Btp, boom di richieste dagli stranieri
L'inedita doppia emissione dell'Italia fa centro e attira richieste record. Il Tesoro ha capitalizzato l'appetito verso la carta italiana da parte degli investitori a caccia di rendimenti interessanti e allo stesso tempo guardano con diffidenza alla vicina Francia a causa della sua maggiore instabilità politica. A giocare a favore dei Btp c'è anche il recente aggiornamento al rialzo dell'outlook sull'Italia deciso venerdì scorso da Fitch Ratings (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una cifra enorme considerando che il Tesoro aveva messo su... Nel 2024 i rendimenti delle obbligazioni italiane si sono ridotti perché considerate sicure.Italia in primo piano nel panorama europeo, con una domanda record di Btp che ha raggiunto i 200 miliardi. (La Verità)
La domanda complessiva per il nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni ha superato 200 miliardi di euro. Lo ha comunicato il ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) con riferimento all'emissione dual tranche tramite sindacato. (LA STAMPA Finanza)
posto in Europa per i collocamenti 'dual tranche' in Europa dopo anni novembre 2031 e tre miliardi sul trentennale 1 ottobre (Tuttosport)
Il nuovo BTp a 7 anni, scadenza 15 novembre 2031, alla fine è stato offerto per 7 miliardi contro ordini per 99 miliardi, più di 14 volte tanto. Un altro collocamento sindacato da record, che segue quello con cui il Tesoro un mese fa emise il nuovo BTp a 30 anni, attirando ben 131 miliardi di euro di richieste. (InvestireOggi.it)
Soltanto i collocamenti di bond Sure dell'Unione europea di quattro anni fa hanno avuto richieste più alte. E' l'esito - secondo quanto annuncia Bloomberg - dell'emissione annunciata dal Tesoro, da 10 miliardi di euro sul nuovo Btp a sette anni novembre 2031 e tre miliardi sul trentennale 1 ottobre 2054. (Italia Oggi)
Il mandato è affidato a Deutsche Bank, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo, Jp Morgan, Morgan Stanley e Nomura. Lo annuncia il Mef in una nota, spiegando che l'operazione «sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato». (ilmessaggero.it)