Processo Turetta, battaglia tra i legali. La difesa: «Mostrificato». Gli avvocati della famiglia di Giulia: «Non ha attenuanti»

«L’udienza di Filippo Turetta ha certificato in tutto le imputazioni e le aggravanti. Turetta non merita alcuna attenuante: non c’è pentimento, non c’è rispetto per la vittima e la famiglia. Ci aspettiamo una risposta adeguata, sono convinto che la Corte saprà ben giudicare». Per Stefano Tigani, l’avvocato di Gino Cecchettin, parte civile nel processo per l’omicidio della figlia Giulia, la strada per l’ergastolo è segnata. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Il presidente del Tribunale, Stefano Manduzio, annulla l’udienza del 28 ottobre e convoca il dibattimento per il 25 novembre. Sei ore e mezza di interrogatorio bastano e avanzano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un segno di un legame che non aveva voluto fosse spezzato, o forse un altro elemento di quella sensazione di «possesso» legata a una visione patriarcale. Ci saranno almeno tra le 15mila e le 20mila foto nella galleria del mio cellulare». (La Stampa)

Aveva pensato di «rapirla, per stare con lei, e dopo qualche tempo toglierle la vita», ma ha anche aggiunto che «nella mia testa quel pensiero, fino all'ultimo, non era definitivo». (leggo.it)

Giulia Cecchettin, lo zio commenta il video dell'aggressione di Filippo Turetta

E lo stesso … Faceva parte della sua cerchia più ristretta di amicizie, Francesca Quintabà. (Il Mattino di Padova)

A Pomeriggio Cinque vengono mostrati, in esclusiva, il video dell'aggressione e l'audio della chiamata ai Carabinieri di un testimone. Andrea Cecchettin: “Ha dimostrato un gran senso civico” (Mediaset Infinity)

Turetta sostiene nel suo scritto che Giulia "non era preoccupata o infastidita da questo". (Tiscali Notizie)