Ragnatele giganti sui campi dell’Emilia Romagna, l’agricoltore di Villa Sera: “Mai vista una cosa del genere”

Ragnatele giganti sui campi dell’Emilia Romagna, l’agricoltore di Villa Sera: “Mai vista una cosa del genere”
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Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Mai vista una cosa del genere, questi ragnetti stanno producendo un velo che sembra seta. Sono apparsi dopo gli allagamenti, quando l’acqua si è ritirata. La natura è bellissima, sembra un’onda del mare”. A dirlo un contadino della zona tra Villa Seta e Villa Argine, in provincia di Reggio Emilia, nei campi vicino al torrente Crostolo, dove in questi giorni sono apparse delle gigantesche ragnatele. (Il Fatto Quotidiano)

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MeteoWeb (MeteoWeb)

Da qualche giorno a questa parte le campagne della Bassa, oltre al problema degli allagamenti, presentano un altro singolare fenomeno, particolarmente intenso (e anche un po’ fastidioso) quest’anno: quelle delle cosiddette ragnatele volanti, chiamate anche "capelli d’angelo". (Gazzetta di Parma)

CRONACA, il drone sorvola il tappeto di ragnatele che copre una porzione di campi tra Villa Seta e Villa Argine, in provincia di Reggio Emilia, vicino al torrente Crostolo Le immagini aeree mostrano il paziente lavoro portato avanti dai ragni dopo gli allagamenti delle ultime settimane (3bmeteo)

Maxi ragnatele in Emilia Romagna, le foto

“ Piovono i capelli d’angelo ” non è il titolo di una nuova canzone (ma, chissà, magari qualche cantautore potrebbe trovare l’ispirazione) né un componimento poetico e nemmeno un film pronto ad approdare a Natale nelle sale cinematografiche. (Cremona Sera)

Una velatura bianca molto evidente nella Bassa piacentina, tra Bersano e Besenzone, con segnalazioni anche da Fiorenzuola e da tutta la zona che confina con il Parmense. Come un panorama da Halloween, per gli entomologi le tele bianche sono una straordinaria dimostrazione della resilienza dei ragni. (Libertà)

Maxi ragnatele in Emilia Romagna, le foto Milioni di piccoli ragni neri hanno ricoperto di tessiture diversi terreni della regione, soprattutto la media pianura reggiana. (il Resto del Carlino)