Scooter elettrici: Honda a Eicma con un nuovo modello ed un prototipo
Honda su due fronti: presente e futuro. La casa giapponese, ad Eicma 2024, presenta un nuovo modello di scooter elettrico, il Cuv e:, andando ad ampliare la gamma sino ad ora composta unicamente dal ciclomotore EM1 e:. Al contempo, Honda presenta anche l’EV Urban Concept, un veicolo estremamente tecnologico che cela le linee e la tecnologia del futuro. Il nuovo Cuv e: diventa il secondo EV a due ruote di Honda confermato per la produzione di massa in Europa, dopo l'introduzione del ciclomotore elettrico EM1 e: nel 2024. (La Gazzetta dello Sport)
Su altri giornali
HONDA CB350S: OMAGGIO ALLE ROADSTER CLASSICHE Honda si presenta a EICMA 2024 con un’offerta variegata, che strizza l’occhio al passato con la nuova roadster CB350S e guarda al futuro con un innovativo concept di motore V3 e l’espansione della gamma elettrica. (SicurMOTO.it)
La Regione Abruzzo è presente a Milano con l’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca all’apertura di EICMA, l'esposizione internazionale delle due ruote a livello mondiale, il più importante evento fieristico per l’intero settore. (Regione Abruzzo)
CUV e: si affianca al modello EM1 e: (presentato nel 2023), ampliando la gamma di veicoli elettrici a due ruote destinati al mercato europeo. (Red-Live)
Old style La linea della Honda GB350S è alla vecchia maniera, con un serbatoio in acciaio, la scritta Honda in rilievo e una sella lunga e piatta, a 800 mm da terra. (Red-Live)
“CUV” sta per Clean Urban Vehicle: il nuovo scooter elettrico offre maneggevolezza e prestazioni simili a uno scooter da 125 cc. Come d’abitudine Honda arriva con una cospicua messe di novità al Salone di Milano, sia sul fronte della mobilità elettrica sia su quella endotermica. (Il Sole 24 ORE)
Sono due in realtà i concept presentati a EICMA, l'EV Fun e l'EV Urban, pensati per concorrere a raggiungere la neutralità carbonica attraverso tutti i suoi prodotti e le attività aziendali entro il 2050, e per tutti i suoi prodotti motociclistici a partire dal decennio 2040. (Moto.it)