Regionali Emilia Romagna e Umbria, Meloni ammette la sconfitta

La premier dopo la sconfitta del centrodestra in Emilia Romagna e Umbria: "Grazie a Tesei e Ugolini per impegno e dedizione" "Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità". (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Stavolta sorrida all'ex campo largo, arrivato un po sfilacciato, dopo la sconfitta a sorpresa in Liguria, alla prova delle urne per Emilia Romagna e Umbria. (Tiscali Notizie)

Una vittoria meno larga per Stefania Proietti in Umbria, ma decisiva. Un risultato, quello umbro, incerto fino alla vigilia, con lo 'spauracchio Bandecchi' ad agitare la coalizione progressista poi svanito con il passare delle ore e il consolidarsi dei voti per la candidata sostenuta dal centrosinistra. (Adnkronos)

Il Pd fa il pieno in Emilia-Romagna a scapito dei suoi alleati, FdI crolla in Umbria, in entrambe le regioni il M5s esce con le ossa rotte, bene Avs, stabili Fi e Lega. Il campo largo esce vittorioso anche se al suo interno bisognerà verificare cosa succederà dopo la tregua elettorale e dopo lo svolgimento dell'assise dei 5stelle. (Italia Oggi)

Regionali, la doppietta in Emilia-Romagna e Umbria risolleva il centrosinistra. Delusione a destra: crolla la Lega, si salva solo Forza Italia

Doppia vittoria del centrosinistra, in Emilia-Romagna ed Umbria, alle elezioni regionali: vincono de Pascale e Proietti. (Corriere TV)

L'uomo che legava la sabbia, copyright di Pierluigi Bersani, è arrivato al suo quartier generale a Bologna alle cinque del pomeriggio, due ore dopo la chiusura delle urne. (L'HuffPost)

Ora che sembrava morto, riecco il centrosinistra. Il campo largo vince con due sindaci: quello di Ravenna, Michele De Pascale, 39 anni, uomo del Pd; quella di Assisi, Stefania Proietti, una manager e docente universitaria, una “civica” insomma. (Il Fatto Quotidiano)