Rubio annuncia riorganizzazione del dipartimento di Stato: chiusura di ambasciate e sedi diplomatiche tra cui Firenze

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre notizie:
Il Sole 24 ORE ESTERI

Marco Rubio ha annunciato la riorganizzazione del Dipartimento di Stato che prevede la chiusura di diverse ambasciate e sedi diplomatiche all’estero, tra cui il consolato americano a Firenze . “La burocrazia dilagante ha creato un sistema più legato a un’ideologia politica radicale che alla promozione degli interessi nazionali fondamentali dell’America”, ha dichiarato il segretario in una nota. “Ecco perché oggi annuncio un piano di riorganizzazione completo che porterà il Dipartimento nel XXI secolo”. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Secondo il New York Times, la drastica riforma del dipartimento scatterebbe a partire da ottobre. Ma Marco Rubio smentisce: «Fake news» (Open)

La spending review dell'amministrazione di Donald Trump potrebbe andare a colpire anche la presenza diplomatica degli Stati Uniti in Africa e gli uffici del Dipartimento di Stato che si occupano della lotta al cambiamento climatico, di diritti umani e di democrazia. (Sky TG24)

“La burocrazia dilagante - ha dichiarato Rubio in una nota - ha creato un sistema più legato a un'ideologia politica radicale che alla promozione degli interessi nazionali fondamentali dell'America” (RaiNews)

America first: Rubio taglia e ridimensiona gli Esteri

Una bozza di ordine esecutivo dell'amministrazione Trump propone una drastica ristrutturazione del Dipartimento di Stato che prevede l'eliminazione di quasi tutte le sue operazioni in Africa e la chiusura di ambasciate e consolati in tutto il continente. (HuffPost Italia)

Fare grande il dipartimento di Stato per fare di nuovo grande l'America. Il segretario di Stato americano, Marc Rubio, ha annunciato oggi una rivoluzione nel suo dicastero. "Stiamo affrontando sfide enormi in tutto il mondo. (Avvenire)

Una bozza di ordine esecutivo dell'amministrazione Trump propone una drastica ristrutturazione del Dipartimento di Stato che prevede l'eliminazione di quasi tutte le sue operazioni in Africa e la chiusura di ambasciate e consolati in tutto il continente. (la Repubblica)