Leon Marchand, il mercante di ori re della piscina dei misteri

Leon Marchand re anche dei 200 misti esulta dopo il suo quarto oro in questi Giochi - Ansa Allungati o quadrati. Quelli di Nanterre dicono che la differenza tra loro e i parigini si vede da come sfornano i croissant. Sembra una battuta, invece non lo è. Quartiere difficile, casermoni dormitorio, uffici, grattacieli e cemento, un parco urbano e due cimiteri vicini uno all'altro. La piscina dei misteri l’hanno costruita qui. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

Parigi 2024, la gioia dei francesi per il 4° oro di Marchand 03 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

È passato un altro 1° agosto memorabile per lo sport italiano: quello del 2021 lo ricordiamo benissimo, quello del 2024 ha portato in dote gli ori di Alice Bellandi nel judo e Giovanni De Gennaro nel kayak singolo, oltre all'argento del fioretto femminile a squadre. (Olympics)

Pochi minuti dopo la medaglia di bronzo conquistata da Florent Manaudou nei 50 m stile libero, Marchand è entrato in vasca a La Défense tra il tifo assordante del pubblico francese. Marchand ha chiuso la gara con il tempo di 1'54"06 sfiorando il record mondiale e battendo il britannico Ducan Scott e il cinese Wang Shun, campione uscente. (Corriere Delle Alpi)

Viva Léon Marchand, anche il suo orologio conferma che è un master della velocità

È accaduto mercoledì 31 luglio nella vasca olimpica di Parigi, quando il cinese Pan Zhanle oltre a conquistare l’oro, ha frantumato il record del mondo dei 100 metri stile libero con i due avversari, l’australiano Kyle Chalmers e il rumeno David Popovici, che avevano nuotato al loro meglio e, nonostante ciò, si ritrovavano al traguardo con più di un secondo di ritardo. (il manifesto)

Le Olimpiadi di Parigi sono sicuramente l’Olimpiade di Leon Marchand: quarta gara e quarto oro olimpico per il 22enne di Tolosa, che dopo 200 farfalla, 200 rana e 400 misti arriva con un record 1’54″06 (nuovo record olimpico) e titolo anche nei 200 misti. (Open)

Non succede in tutte le Olimpiadi, ma quando un atleta galvanizza un'intera nazione vincendo in casa un oro dietro l'altro beh, è una cosa unica. Ian Thorpe lo ha fatto a Sydney 2000. Mo Farah a Londra 2012. (GQ Italia)