Siccità, allarme dell'Anbi: fra 3 settimane niente acqua per i campi al centrosud

"Emergenza in Puglia, Abruzzo e Sicilia, ma Nord pieno d'acqua". Questo il bollettino dell'associazione dei consorzi di bacino ascolta articolo "Tre settimane ancora e non ci sarà più acqua per l'agricoltura nel Centrosud". Questo l'allarme che lancia l'Anbi, l'associazione dei consorzi di bacino, nel suo bollettino settimanale sulla situazione delle risorse idriche in Italia. Il report descrive una situazione particolarmente grave per Puglia, Abruzzo e Sicilia, dove gli invasi sono quasi vuoti, ma grave anche in Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Se non è crisi idrica poco ci manca, gli invasi sono quasi a secco e senza piogge si rischia una emergenza. Considerando soltanto le dighe gestite in Puglia dal Consorzio per la bonifica della Capitanata, la disponibilità idrica rispetto a un anno fa segna 162 milioni di metri cubi di acqua in meno. (quotidianodipuglia.it)

  (Primonumero)

Il report descrive una situazione particolarmente gravissima per Puglia, Abruzzo e Sicilia, dove gli invasi sono quasi vuoti, e grave anche in Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania e Lazio. (L'Unione Sarda.it)

Allarme siccità: «Fra tre settimane i campi di Sardegna e Centrosud rischiano di restare senz’acqua»

Le cifre dell'Anbi. Che tracciano un quadro catastrofico ROMA- “Tre settimane ancora e non ci sarà più acqua per l’agricoltura nel Centrosud”. E’ l’allarme che lancia l’Anbi, l’associazione dei consorzi di bacino, nel suo bollettino settimanale sulla situazione delle risorse idriche in Italia (Livesicilia.it)

Secondo i dati aggiornati ad oggi e presenti sul portale del Consorzio che gestisce le 4 dighe questa è la situazione: nell’invaso di Occhito sul Fortore ci sono soltanto 75 milioni di metri cubi di acqua, il 25 luglio del 2023 ce n’erano 194 milioni; nella diga di Marana Capacciotti restano 11 milioni di metri cubi di acqua, contro una capienza di 48 milioni (l’anno scorso ce n’erano 39 milioni); l’invaso di Capaccio sul Celone ha 2,5 milioni di metri cubi di acqua, l’anno scorso erano 8,4 milioni mentre la capacità è di 25,8 milioni; infine nella diga di San Pietro sull’Osento c’è appena 1,2 milioni di metri cubi di acqua, un anno fa c’erano oltre 10 milioni. (lanotiziaweb.it)

E’ l’SOS lanciato da Cia-Agricoltori Potenza e Matera che denunciano, nuovamente, gli ingiustificati ritardi a livello regionale per trovare soluzione alla situazione di emergenza determinata dalla siccità e conseguentemente alle dighe ed invasi con scarsa disponibilità. (Sassilive.it)