Enzo Trantino, storica figura della politica italiana, è scomparso

Un uomo sicuramente fuori dal comune, un intellettuale raffinato e colto, ma pure un politico onesto, schietto, leale e un professionista serio e dalla deontologia ferrea: Enzo Trantino, avvocato e deputato al Parlamento italiano, è scomparso oggi all’età di 90 anni nella sua casa di Catania. Tutti i giornali della città lo ricordano con uguale testimonianza di affetto e di stima, riandando indietro nel tempo, dalle origini in quella Licodia Eubea dedita al grano, al foro di Catania, dai primi comizi all’interno dello schieramento Monarchico alla nomina, poco più che trentenne, a deputato nazionale nelle file del Movimento sociale italiano fondato alla fine della Seconda guerra da Giorgio Almirante e altri reduci da Salò (Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ultimo saluto a Enzo Trantino, avvocato e politico di grande rilievo, ha visto una partecipazione massiccia nella Cattedrale di Catania, gremita di persone accorse per rendere omaggio a una figura che ha segnato profondamente la vita pubblica della città e del Paese. (RagusaOggi)

Nella cattedrale di Catania, in piazza Duomo, si sono celebrati i funerali dell’avvocato e politico catanese Enzo Trantino. Morto il 5 dicembre all’età di 90 anni, era il padre del sindaco di Catania, Enrico Trantino. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

In prima fila naturalmente il figlio Enrico, sindaco di Catania. CATANIA – “È stato un pilastro della vita pubblica di questa città e del nostro Paese”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Catania a lutto, oggi i funerali di Enzo Trantino: l’omaggio del foro etneo per l’ultimo saluto

Omaggio al Palazzo di Giustizia Catania dá l’ultimo saluto all’avvocato Enzo Trantino, figura di spicco del foro catanese. Un corteo di avvocati in toga ha accompagnato il feretro dallo studio legale in viale XX Settembre fino al Palazzo di Giustizia in piazza Verga. (BlogSicilia.it)

«Tutta la città di Catania, tutta l’Italia si stringe attorno a lei, caro Enrico nostro sindaco, a sua sorella Maria Novella, perché il suo papà non apparteneva più solo alla sua famiglia, ma alla intera comunità catanese». (Giornale di Sicilia)

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA L'addio ad una delle personalità di spicco del panorama etneo. (Quotidiano di Sicilia)