No, ministra Roccella: i medici spioni proprio no (di P. Battista)

Per quanto la pratica della maternità surrogata susciti in me un sussulto di indignazione per l’evidente mercificazione del corpo della donna ad essa connesso, per il carattere brutalmente classista del suo realizzarsi e per la prova crudele che nella vita il bambino potrebbe con ogni probabilità incontrare, tuttavia trovo stupefacente che da un’esponente del governo si … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Tutto ciò ch’io vedrò e ascolterò nell’esercizio della mia professione, o anche al di fuori della professione nei miei contatti con gli uomini, e che non dev’essere riferito ad altri, lo tacerò considerando la cosa segreta. (il manifesto)

Criminalizzazione secondo il New York Times (Vanity Fair Italia)

E così, a meno di una settimana dall’approvazione definitiva del reato universale, la crociata contro la gestazione per altri sembra già passata alla fase due: la “guerra” psicologica. A dare il la ci ha pensato la ministra della Famiglia e della Natalità Eugenia Roccella, che ieri ha chiamato alle armi i medici “spia”. (Il Dubbio)

Gestazione per altri diventa reato, il 27 ottobre anche Messina scende in piazza

Washington — «Gli Stati Uniti sono preoccupati» per la legge italiana che ha reso la maternità surrogata un reato universale. Lo dice a Repubblica il dipartimento di Stato, sottolineando tre problemi chiave: primo, il destino dei bambini americani nati con questa pratica; secondo, la discriminazione legale co… (la Repubblica)

ROMA. A pochi giorni dall'approvazione della legge che in Italia rende la Gestazione per altri (Gpa), meglio nota come maternità surrogata, un reato universale, scoppia la polemica tra la ministra delle Pari opportunità e della famiglia, Eugenia Roccella - che invoca il dovere del medico a presentare denuncia in Procura - ed il presidente della Federazione degli ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli, il quale al contrario ribatte: "Il nostro dovere è curare e siamo esentati dal denunciare la persona assistita". (l'Adige)

L'Associazione Famiglie Arcobaleno si mobilita contro la criminalizzazione della gestazione per altre e per altri. Un’onda d’amore e di lotta attraverserà l’Italia dal 24 al 27 ottobre. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)