Omicidio a Foligno, ucciso a coltellate in un parcheggio. L'auto era ancora accesa, caccia all'uomo
Omicidio a Foligno all'alba. Dalle prime informazioni un uomo è stato accoltellato, molto probabilmente in auto, a ridosso nella zona artigianale della Paciana. L'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite poi sono partite le coltellate. Al momento si sa solo che la vittima è un un muratore italiano di 50 anni. Sul posto la polizia. Impossibile avvicinarsi al parcheggio dove l'uomo è stato ucciso. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altri media
Nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo dei soggetti sottoposti a misura domiciliare, nei pressi di Via Ugo La Malfa, i Carabinieri hanno notato la presenza di un 35enne che, alla loro vista, tentava di disfarsi di una dose di cocaina. (Cronache Cittadine)
le sue iniziali e di professione operaio edile, è stato accoltellato a morte nei pressi della propria auto in un parcheggio della zona artigianale della Paciana, in via La Louvière. L’uomo sarebbe stato aggredito al culmine di una violenta lite: trasportato all’ospedale ‘San Giovanni Battista’ dagli operatori del 118, è morto poco dopo e nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita. (umbriaON)
Dramma a Foligno, dove all’alba di giovedì un uomo di 56 anni di origini campane, S.P. L’uomo sarebbe stato aggredito al culmine di una violenta lite: trasportato all’ospedale ‘San Giovanni Battista’ dagli operatori del 118, è morto poco dopo e nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita. (umbriaON)
Nella giornata di mercoledì il sostituto procuratore Alfredo Mattei ha ispezionato un’area lontana dai luoghi battuti a menadito nei primi giorni. (Frosinone News)
Tredici le coltellate che lo hanno portato nel giro di pochi minuti alla morte e che non gli hanno dato scampo. L'uomo di origini campane lavorava per una impresa edile della zona e viveva da tempo a Foligno con la famiglia. (Corriere dell'Umbria)
“L’ennesima aggressione avvenuta ai danni di un autista di un'ambulanza nella serata di ieri mette in luce i gravi problemi di sicurezza della città di Roma ed i continui rischi che gli operatori sanitari corrono nello svolgimento della loro attività commentano Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute e Valerio Franceschini, segretario provinciale di Roma. (Il Giornale d'Italia)