Corbo: “Gelosie, egoismi, livori e rancori hanno demolito il Napoli campione d'Italia”
"È sceso il buio troppo presto sul Napoli. In notti come questa ci si chiede come han fatto De Laurentiis, Spalletti e Giuntoli ademolire una potenza emergente del calcio europeo, questo Napoli che lascia increduli gli oltre settanta inviati spagnoli presenti alla conferenza di ieri sera. Come può presentarsi in Champions così lacerata e con il terzo allenatore assunto il giorno prima la squadra campione d’Italia: possibile che gelosie ed egoismi, livori e rancori, leggerezze e vanità siano una miscela così devastante? Chi è fuggito non puòinsabbiare i rimorsi, chi è rimasto non sopravvive ai suoi errori". (CalcioNapoli24)
Se ne è parlato anche su altri media
La stagione del Napoli ha preso una piega inaspettata e deludente, portando a interrogarsi sulle cause dietro il declino degli azzurri. In un articolo pubblicato sul quotidiano La Repubblica, Antonio Corbo ha esaminato il difficile momento che sta attraversando la squadra partenopea, evidenziando le scelte discutibili di chi ha contribuito alla sua attuale situazione. (Napolipiu.com)
Nuovi vini in casa Brugnano: le sfide di Francesco e Giuseppe (Economia Sicilia)
"Dalla tribuna autorità alla panchina del Napoli è un attimo". Sull'edizione odierna di Tuttosport viene svelata una curiosità su Calzona, che avrebbe dovuto assistere da spettatore alla sfida Napoli-Barcellona, prima dell'improvvisa chiamata di Aurelio De Laurentiis. (Tutto Napoli)
Il giornalista Michele Plastino è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di 'Forza Napoli Sempre': "Non mi aspettavo proprio questo ma da un imprenditore del mondo dello spettacolo il colpo di teatro è fondamentale. (Tutto Napoli)
“Calzona è sempre stato il secondo di Sarri. Alla Lazio il mister non naviga nell’oro. Moggi: "ADL pensa a Sarri per il prossimo anno, Calzona può fare bene a Napoli" (Napoli Magazine)
Nel corso dello show sportivo di Radio 24 è intervenuto Raffaele Auriemma. Aver riportato Calzona vuol dire aver messo fine alla smania di voler dire che lo scudetto lo aveva vinto lui e non Spalletti e Giuntoli. (CalcioNapoli1926.it)