Bozza decreto, app anonima e dati cancellati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Il mancato utilizzo dell’applicazione di cui al comma 1 non comporta alcuna limitazione o conseguenza in ordine all’esercizio dei diritti fondamentali dei soggetti interessati ed è assicurato il rispetto del principio di parità di trattamento", viene sottolineato nel testo.
Foto Fotogramma. La bozza del decreto, all'esame del Consiglio dei ministri, contiene anche un articolo relativo alla disciplina della app prevista per il tracciamento dei contatti per contenere il contagio da Covid 19.
In particolare la app assicura che "il trattamento effettuato per il tracciamento dei contatti sia basato sui dati di prossimità dei dispositivi, resi anonimi oppure ove ciò non sia possibile pseudonimizzati; è esclusa in ogni caso la geolocalizzazione dei singoli utenti". (Adnkronos)
Ne parlano anche altri giornali
Ascoltando la conferenza stampa di Arcuri si capisce che l’app Immuni potrebbe cambiare, seguendo il modello decentralizzato preferito da Apple e Google. Che fine ha fatto l’app Immuni? (People for Planet)
Ecco le parole chiave: no geolocalizzazioni, raccolta solo di dati necessari a far fronte al contagio da Covid-19, tutela della privacy e informazioni chiare agli utenti. Infine la tempistica: 'Immuni' sarà utilizzata fino alla fine di quest'anno, con la conseguente cancellazione - alla stessa data - di tutte le informazioni raccolte. (QUOTIDIANO.NET)
E Sileri: amici tra i congiunti. LEGGI ANCHE --> Viminale, controlli ai bar e alle fermate. (Il Messaggero)
Tutti i partecipanti alla chiamata di gruppo dovranno avere questa stessa versione, o non potranno essere aggiunti. Se nel gruppo ci fossero più di 4 persone, WhatsApp vi chiederà di selezionare i contatti con i quali avviare la chiamata. (MobileWorld)
Tuttavia, alle soglie della “fase 2” ed alla luce del Protocollo del 24 aprile scorso tra le Parti Sociali per il lavoro in sicurezza, potrebbe essere opportuno che – anche ai fini della normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro – venga incentivato il più possibile l’utilizzo dell’App sui luoghi di lavoro. (Ipsoa)
(Foto Afp). Nessuna limitazione per chi non la userà e tutte le informazioni verranno cancellate entro il 31 dicembre 2020. L’applicazione sarà complementare rispetto alle ordinarie modalità già in uso da parte del Servizio sanitario nazionale". (Adnkronos)