Il duello monetario. Bce e Fed attendiste: "Prudenza sui tassi"
Jerome Powell, presidente della Fed Usa, e Christine Lagarde, numero uno della Bce, non si fanno certo intimidire dai desiderata dei mercati. Parlando entrambi da Sintra, Portogallo, dov’è in corso il forum organizzato dalla Banca centrale europea, entrambi i banchieri sono tornati a ribadire che la battaglia contro l’inflazione non è ancora finita. Dopo l’ammonimento di Lagarde, che ha inaugurato il forum, anche Powell ha ribadito quello che è diventato un ritornello che torna periodicamente a farsi sentire sui mercati: non c’è nessuna urgenza di tagliare i tassi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Negli Stati Uniti "l'inflazione non tornerà al 2% quest'anno, ma forse alla fine dell'anno prossimo o nel 2026, ma stiamo facendo progressi". (LA STAMPA Finanza)
"Vedremo l'inflazione al 2% probabilmente solo alla fine del prossimo anno o nel 2026", così ha detto il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, intervenendo al forum delle Banche centrali, organizzato in Portogallo dalla Bce. (Tiscali Notizie)
Fed e Bce, tassi e inflazione. A Sintra Powell e Lagarde continuano a non fare il gioco dei mercati (Finanzaonline)
Il tasso neutrale a lungo termine è l’importo degli interessi che mantiene l’economia in equilibrio, né troppo caldo né troppo freddo (a meno di shock inaspettati). (Economy Magazine)
Sui possibili tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve "non indicherò alcuna data specifica. Sappiamo che se ci muoviamo troppo presto possiamo disfare il lavoro fatto e che se, invece, lo facciamo troppo tardi potremmo danneggiare oltre il necessario un'economia. (Tiscali Notizie)