La notizia della candidatura all'Oscar di C’è ancora domani è stata un'allucinazione collettiva

In una sonnacchiosa Epifania post Golden Globes, i telegiornali italiani cominciano a battere una notizia trionfale: C’è ancora domani è in corsa per gli Oscar 2025. Ma come, il candidato italiano quest’anno non è Vermiglio di Maura Delpero, che se l’è appena giocata proprio ai Golden Globe nella categoria Miglior film internazionale? La confusione regna sovrana, mentre alcuni già sognano Paola Cortellesi sul palco dell’ex Kodak Theatre, a scambiarsi grandi pacche sulle spalle con Demi Moore (Rivista Studio)

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Poi suggerisce di sostenere l'Italia di Vermiglio: "Direi invece di concentrarci a fare tutti un gran tifo per il meritevole candidato del nostro paese, lo splendido film di Maura Delpero". (Fanpage.it)

Ci pensa la sua autrice, Paola Cortellesi a rimettere le cose nella giusta prospettiva: «Sono grata a Greenwich Entertainment, distributore americano del film, per aver creduto in C'è ancora domani e averlo presentato tra i film eleggibili agli Oscar. (Corriere della Sera)

Un annuncio forse inatteso e decisamente bello, molto bello. Strameritato. “C'è ancora domani”, il film del 2023 di Paola Cortellesi campione di incassi, è stato ammesso alla corsa per gli Oscar 2025. L'Academy lo ha inserito nella lista dei film 'eleggibili' per la novantasettesima edizione in programma il prossimo 3 marzo. (Radio Monte Carlo)

Vermiglio, Jane Campion esprime la sua ammirazione per il film di Maura Delpero con una lettera aperta: Mi ha incantato.

Il lungometraggio infatti è stato inserito nella lista dei titoli che l'Academy dovrà valutare per gareggiare in (Taxidrivers.it)

Il film C’è ancora domani, diretto da Paola Cortellesi, è stato ammesso finalmente agli Oscar. C’è però una precisazione da fare: nonostante le prime notizie suggerissero una candidatura nella prestigiosa categoria di miglior film, la realtà è diversa. (Radio 105)

Il film “Vermiglio”, diretto da Maura Delpero, sta attirando l’attenzione internazionale grazie al sostegno di Jane Campion, regista di “Lezioni di piano”. Selezionato dall’Italia per il miglior lungometraggio internazionale agli Oscar, il film racconta le vicende di tre sorelle in un villaggio alpino dopo la Seconda Guerra Mondiale. (SofiaOggi.com)