Hiv, Spallanzani: nel 2023 nel Lazio 351 nuove diagnosi di Aids. Incidenza in crescita
I casi di Hiv, nel Lazio, sono in crescita. Nel corso del 2023 sono state 351 le nuove diagnosi di Aids. Più della metà (il 57,5%) avviene in ritardo. È quanto emerge dal «Report sulle nuove diagnosi di infezione da Hiv 2023» a cura del Seresmi (Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle malattie infettive) dell’Istitutonazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani, diretto da. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Vietato abbassare la guardia – commenta il presidente Attilio Fontana – e proprio in questa direzione va la campagna di sensibilizzazione al contrasto alle infezioni sessualmente trasmissibili che Regione Lombardia attiverà sui propri canali social nei prossimi giorni. (IL GIORNO)
«Vediamo sempre più malattie allo stadio avanzato. Sembra di essere tornati indietro di 30 anni». Il professor Paolo Grossi, direttore delle Malattie Infettive dell’Asst Sette Laghi e docente dell’Università dell’Insubria, da anni si occupa dei pazienti contagiati dal virus HIV (varesenews.it)
In questi 15 anni il sito è cambiato e maturato (sia graficamente che a livello di contenuti) e se nel 2012 è passato dalla piattaforma gratuita blogger al dominio . (Il Giornale d'Italia)
“I giovani devono essere i protagonisti della lotta allo stigma sull'Aids. Dobbiamo puntare sui giovani, basta criminalizzarli”. Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, intervenendo al convegno ‘Tre volte zero contro l'Hiv’ all'Inmi Spallanzani di Roma. (Quotidiano Sanità)
Ci sono inoltre circa 10mila persone inconsapevoli di essere infette che possono progredire nella malattia e soprattutto trasmettere l’infezione. I dati illustrati nel corso dell’evento dal titolo “Vecchie e nuove malattie infettive una vera emergenza?” organizzato nel corso della 19esima edizione del Forum Risk Management ad Arezzo. (Quotidiano Sanità)
L’evento dedicato alle studentesse e agli studenti che si è svolto oggi (2 dicembre 2024) nell’auditorium del complesso di San Micheletto in via Elisa a Lucca e ha rappresentato l’occasione – grazie ai rappresentanti degli enti coinvolti – per fare il punto della situazione, con l’ausilio dei dati, per capire come funziona la prevenzione in provincia di Lucca. (LuccaInDiretta)