Commissione UE: "la crisi del settore automotive è preoccupante"

Commissione UE: la crisi del settore automotive è preoccupante
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SicurAUTO.it ECONOMIA

Alla vicepresidente della Commissione UE con delega alla concorrenza Margrethe Vestager, che ha definito ‘preoccupante‘ la crisi dell’industria automobilistica europea, verrebbe da risponderle “potevate pensarci prima!“, considerando che le scelte non sempre aderenti alla realtà dell’organo esecutivo hanno in parte contribuito alla depressione del comparto. Ma non siamo qui per cercare colpevoli, quanto per capire le soluzioni che si intendono adottare per invertire la rotta. (SicurAUTO.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il ministro mira chiaramente a difendere un settore in grande crisi, come quello dell’automotive europeo, che non può assolutamente far fronte agli enormi investimenti richiesti per arrivare ad una produzione totalmente elettrica in tempi cosi rapidi. (Scenari Economici)

Presentato a Bruxelles il documento italiano per rivedere nel 2025 le regole green. Il ministro: piena convergenza sulle nostre richieste. (Milano Finanza)

Ue, Urso "Per l'automotive larga convergenza sulla posizione italiana" 28 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Incentivi, neutralità e nuovi metodi di calcolo per l'Europa a emissioni 0

Lo dichiara Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, al temine della riunione del Consiglio dell’Unione europea sulla competitività a Bruxelles. Come emerge dal fatto che chi aveva in programma la realizzazione di gigafactory ha sospeso, e chi le aveva già realizzate ha sospeso la produzione”. (Il Messaggero - Motori)

Lo afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, parlando con i giornalisti a Bruxelles. BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Sul nostro documento sull’automotive, presentato insieme a Repubblica Ceca e altri Paesi, abbiamo riscontrato posizioni riflessive e disponibili al confronto, sia da Parigi che da Berlino. (TuttOggi)

Un report sulla competitività dell'Unione, pressata su più fronti e con l'industria dell'auto in grave crisi per scelte politiche, votate dalla stessa Europa, in vista del 2035. Scelte che si prova a correggere sotto la spinta della realtà. (Auto.it)