Zes unica e sgravi fiscali, così il Sud Italia accelera

«Su un orizzonte di 13 anni e per un totale di oltre 16.500 dati censiti, il Sud si conferma come la terza regione più attrattiva tra i 22 Paesi del Mediterraneo considerati nell'analisi. In particolare, si posiziona al quinto posto nel dominio di analisi economico, al terzo posto nel dominio di dotazione (che considera gli asset a disposizione del territorio), al quarto posto nel dominio di innovazione e cultura e al settimo posto nel dominio sociale». (ilmattino.it)

Su altre fonti

L’allarme lo stanno lanciando da tutti i fronti. Da quello industriale come da quello sindacale. (AlessioPorcu.it)

Per essere ammessi alle agevolazioni della Zes unica Mezzogiorno il costo complessivo dei progetti di investimento delle imprese beneficiarie non può essere inferiore a 200.000 euro. Ma tale limite va considerato al lordo dei costi non ammissibili, il che avvantaggia le imprese sul piano della capacità di spesa facilitando così l’accesso al relativo credito d’imposta. (Italia Oggi)

Segnali di ragionevolezza sul tema della cosiddetta ZES unica. Che cos’è la ZES unica? È un’agevolazione consistente in un credito d’imposta per investimenti sostenuti dalle imprese nel Sud Italia. (Radio Radio)

Con ulteriori 1,6 miliardi di euro per l’anno 2024, che si aggiungono a quelli stanziati dalla Manovra 2024 (1,7 miliardi) la dotazione complessiva a disposizione della misura che incentiva gli investimenti nel Mezzogiorno raggiunge quota 3,3 miliardi di euro. (Italia Oggi)

Questo fa sì che investire e sviluppare l'industria del Sud garantisce ricadute per tutta l'Italia: un investimento di 100 euro nel Mezzogiorno genera una ricaduta di 54 euro nel Centro-Nord» scrive Srm, la Società di studi e ricerche sul Mezzogiorno collegata a Intesa Sanpaolo, in un report curato da Agnese Casolaro e Autilia Cozzolino, ricercatrici dell'Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio del Centro studi. (ilmattino.it)

Queste aree geografiche delimitate, situate principalmente nelle regioni meridionali d’Italia, offrono alle imprese che vi si insediano una serie di vantaggi progettati per stimolare lo sviluppo economico e attirare investimenti sia nazionali che internazionali. (Resto al Sud)