Imbrattate pareti ministero Istruzione 'bruciamo tutto'
Alcuni studenti hanno manifestato stamane davanti al ministero dell'Istruzione mostrando cartelli con su scritto 'Bruciamo tutto'. Alcune colonne e alcune pareti esterne del ministero sono state imbrattate con vernice gialla, arancione, rossa e viola. "Continuano i frutti del veleno messo in circolo dai cattivi maestri della sinistra. Dopo i fantocci bruciati nelle piazze, dopo gli attacchi da parte di sedicenti educatori, dopo il continuo alzare i toni - spesso al di là del confine democratico - anche nelle aule parlamentari, adesso siamo alle minacce. (Il Piccolo)
La notizia riportata su altri giornali
Ovviamente nel silenzio totale della sinistra, che sarebbe scesa immediatamente in piazza se dei fascisti avessero coperto la sede del Pd con svastiche e fasci littori (il Giornale)
L’obiettivo era di sviare l’attenzione dalla cerimonia che si stava svolgendo in una sala del parlamento per presentare la Fondazione Giulia Cecchettin, e quello che il femminicidio della giovane studentessa ha rappresentato grazie alle parole del padre e della sorella: l’uscita della violenza contro le donne dal «privato», la consapevolezza che si tratta di una questione sociale e politica del massimo rilievo, che come tale interessa tutti gli uomini. (il manifesto)
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, Valditara ha inviato una lettera alle scuole Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. (Virgilio Sapere)
In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha inviato una lettera a tutte le scuole italiane. (Orizzonte Scuola)
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito si tinge di rosso per dire no alla violenza contro le donne. Da questa sera fino al 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la sede del Ministero sarà illuminata con il colore simbolo della lotta contro femminicidi, violenze e discriminazioni. (Orizzonte Scuola)
Un anno fa il femminicidio di Giulia Cecchettin scosse l’Italia e, per un attimo, con la telefonata tra la premier Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein sembrò che potessimo essere tutti dalla stessa parte per combattere la violenza sulle donne. (La Stampa)