Apple ha modificato la tecnologia dei display nei MacBook Pro M4

A quanto pare, Apple ha introdotto nei nuovi MacBook Pro con chip M4 la tecnologia Quantum Dot, migliorando significativamente la qualità del display. Questa innovazione, evidenziata dall’analista Ross Young, rappresenta un passo avanti rispetto all’uso precedente del film al fosforo rosso KSF. Vediamo cosa comporta questo cambiamento nel dettaglio: Adozione della tecnologia Quantum Dot: i MacBook Pro M4 che utilizzano un film Quantum Dot al posto del tradizionale fosforo rosso KSF, offrono colori più vividi e accurati Miglioramento della gamma cromatica: la tecnologia Quantum Dot consente una gamma cromatica più ampia, garantendo una riproduzione dei colori più fedele e dettagliata Aumento della luminosità SDR: la luminosità massima in modalità SDR è stata incrementata a 1000 nit, rispetto ai 600 nit dei modelli precedenti, migliorando la visibilità in diverse condizioni di luce Eliminazione del cadmio: Apple ha scelto una soluzione Quantum Dot priva di cadmio, evitando l’uso di materiali tossici e rispettando gli standard ambientali Efficienza energetica ottimizzata: nonostante le migliorie, l’efficienza energetica è stata mantenuta, evitando un aumento significativo dei costi di produzione Questa evoluzione tecnologica nei MacBook Pro M4 sottolinea l’impegno di Apple nel fornire la migliore esperienza visiva possibile agli utenti. (SaggiaMente)

Su altre fonti

Questo è ciò che Apple ci ha raccontato. (TuttoTech.net)

Fin dall’inizio, iFixit ha elogiato la facilità con cui è possibile smontare il Mac mini. Apple ha recentemente presentato il nuovo Mac mini M4, caratterizzata da un design notevolmente più compatto. Il tradizionale teardown di iFixit ha rivelato dettagli interessanti sulla costruzione interna di questo nuovo dispositivo, evidenziando come, nonostante le dimensioni ridotte, il Mac mini sia “riparabile nel futuro”. (iSpazio)

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MacBook Pro 14 M4 Pro recensione: Apple è riuscita a unire potenza da vendere e autonomia da record

Avrete già sentito parlare di Quantum Dot. Questo termine appare con frequenza nei mercatoni sulle etichette dei TV e fa capolino in tanti nomi di televisori, specialmente di Samsung. Ebbene anche Apple potrebbe fregiare con un bollino “Quantum Dot” gli schermi dei suo MacBook Pro con chip M4 Secondo quanto afferma Ross Young, analista specializzato nel settore dei display, Apple nei nuovi computer ha iniziato ad usare panelli quantum dot per migliorare la resa cromatica. (macitynet.it)

Ed è anche l’unica che permette di lavorare con modelli IA di grandi dimensioni. (DDay.it)

Il nuovo processore M4 (abbiamo provato la variante Pro) conferma le eccellenti prestazioni già viste con M3, riuscendo anche a fare meglio. Davamo per scontato di trovarci di fronte a una macchina potente, ma non in grado di unire in questa maniera le performance alla durata della batteria. (Corriere della Sera)