WhatsApp, allarme degli esperti di sicurezza | "Spiati ogni giorno ed a qualsiasi ora": questo software non si distrugge facilmente

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L’azienda israeliana “Paragon”, ha creato un dispositivo in grado di accedere a quelli degli altri, senza che loro ne siano consapevoli. La privacy online è un tema sempre più rilevante, nella nostra vita digitale. E in un mondo ove ogni nostra azione può, su Internet, esser monitorata, proteggere la nostra presenza online è fondamentale. Le piattaforme social, e le app di messaggistica, come WhatsApp, offrono molteplici procedure mediante cui rendersi visibili: sebbene, poi, non si sia del tutto consapevoli di come le proprie informazioni, possano essere esposte. (Tech CuE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così Italo Bocchino, nel corso di un suo intervento a Otto e mezzo, il talk show politico di La7 condotto da Lilli Gruber. A questo punto ci sono le ipotesi che dice Cancellato. (Liberoquotidiano.it)

ANSA (Avvenire)

Con chiarezza, il Guardasigilli ha detto che la polizia penitenziaria non ha intercettato alcuno nel 2024. Era la forza di polizia su cui si erano concentrato le attenzioni delle opposizioni. (Radio Popolare)

Mentre si discute ancora del caso Paragon, un'indagine di TechCrunch ha rivelato l'esistenza di un altro spyware, chiamato Spyrtacus, sviluppato da un'azienda italiana per clienti governativi. (HWfiles)

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio , ieri al Question time della Camera ha negato alcun coinvolgimento del ministero della Giustizia o della Polizia penitenziaria sulla vicenda Paragon. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ieri pomeriggio il ministro Carlo Nordio ha detto alla Camera quello che appena il giorno precedente il sottosegretario Alfredo Mantovano sosteneva non si potesse rivelare. Il caso Paragon è ormai sprofondato nel caos più totale. (il manifesto)