Forfettari off limits dal patto con il fisco da 85mila €

Per le imprese individuali e per i lavori autonomi, che hanno applicato il regime forfetario nel 2023, l’adesione al concordato preventivo biennale non risulta possibile al superamento della soglia di euro 85.000 nel periodo d’imposta anteriore a quello oggetto del patto (2024). Nessuna ulteriore causa, anche ostativa, che impone la fuoriuscita dal regime forfetario è stata indicata quale limite all’adesione. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA Il concordato fiscale preventivo consente un risparmio fiscale notevole per chi aderisce, fino al 65%. E questo vale anche per chi ha una reputazione fiscale non elevata, grazie a un meccanismo che consente di beneficiare di aliquote più basse in base al voto Isa, ossia l’indicatore sintetico di affidabilità fiscale. (financialounge.com)

Tra gli aspetti oggetto di approfondimento, vi sono anche le cause che precludono al contribuente la possibilità di accedere al concordato e, nel diverso caso di avvenuta adesione, anche le circostanze che determinano la cessazione degli effetti del concordato stesso. (MySolution)

Concordato preventivo biennale come modificato dal D.Lgs 108/2024 (Assolombarda)

Fisco, arriva il concordato senza sanzioni: sanatoria sui redditi 2018-2022

Se però ravvedimento o concordato mantengono i loro effetti, opereranno comunque delle preclusioni in relazione alle tipologie tipiche di accertamento su redditi di impresa e lavoro autonomo. In ogni caso, per i soggetti ISA che aderiscono al concordato ma non al ravvedimento, prorogati i termini di accertamento in scadenza sino al 31 dicembre 2024 con nuovo termine al 31 dicembre 2025. (Italia Oggi)

ROMA Chi aderirà al concordato preventivo biennale per il 2024-25, che interessa una platea potenziale di 4,5 milioni di autonomi e partite Iva, potrà regolarizzare a buon mercato — un vero e proprio «condono» secondo le opposizioni — le somme evase nel periodo 2018-2022. (Corriere della Sera)

Con la circolare 18/E/2024 del 17 settembre 2024 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta a fornire chiarimenti sul concordato preventivo biennale, tenuto anche conto delle innovazioni apportate al d.lgs. (Fiscal Focus)