L’Inter finisce in Gabbia Roma: Juric è già Diocleziano
Il calcio è lo sport più bello che ci sia, perché è regolato dall’imprevedibilità. A cominciare dal minuto di raccoglimento. Tu ti aspetti che quello più toccante per onorare la memoria di Totò Schillaci lo facciano a Torino quelli della Juventus o nelle sue amate Messina e Palermo o a San Siro, sponda interista, e invece no. Il minuto più intenso, con tanto di sottofondo struggente di Ennio Morricone, a Totò glie l’ha tributato il Bernabeu e il Real Madrid di Carletto Ancelotti (Avvenire)
Su altri giornali
Sta cercando di capire, di vedere. Intervenuto a Radio Radio, Tony Damascelli sulla Juventus ha detto: "Secondo me Motta deve ancora incominciare a fare l’allenatore della Juventus. (Tutto Juve)
Gabbia aveva le caratteristiche che cercavamo nei difensori del futuro. Le parole di Filippo Galli sull'evoluzione in campo: "All'inizio era un centrocampista, dovemmo convincerlo noi ad arretrare in difesa e Matteo non la prese benissimo: ogni tanto si arrabbiava e faceva lanci di 50 metri per farci capire che non era soddisfatto (ride, ndr). (Il Milanista)
Su cosa si sono detti nello spogliatoio (Pianeta Milan)
Nei passaggi, nelle conclusioni, nel misurare le distanze tra i reparti. A Simone Inzaghi, suo merito, abbonda la misura, quella che in termini di spazio ha spesso fatto cilecca domenica scorsa. (Quotidiano Sportivo)
Il Milan ha vinto il derby contro l’Inter per 2-1. (SOS Fanta)
Nel corso del podcast di "TUTTI IN THE BOX", il giornalista di DAZN Tommaso Turci ha detto la sua sul derby di Milano, vinto domenica sera dal Milan di Paulo Fonseca dopo una settimana piuttosto complicata, soffermandosi in modo particolare su Tijjani Reijnders, dal cui piede è partito l'assist per il gol del definitivo 2 a 1 di Gabbia: "Reijnders veniva da un gol a Lecce e io ho chiesto a Pioli: "Quand'è che questo giocatore diventerà un giocatore da doppia cifra". (Milan News)