Fiamme nel sotterraneo di corso Vittorio Emanuele. Paura e black-out
Un incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di ieri in corso Vittorio Emanuele II, a pochi passi dal Duomo di Milano. Il rogo, segnalato ai vigili del fuoco con una chiamata alle 15.10, quando sono comparse fiamme e una lunga colonna di fumo nero all’altezza dell’incrocio con via Beccaria, ha riguardato il sottorreneo adiacente a un negozio. Il fuoco è uscito dalla griglia di aerazione situata a margine dei portici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Non vi sono state persone coinvolte ma l’incendio, che ha danneggiato dei cavi elettrici tesi dal Corso a via Beccaria, ha causato un temporaneo black out nella zona. E’ stato domato dai vigili del fuoco, che sono ricorsi anche a getti di schiuma, l’incendio scoppiato in un seminterrato in Corso Vittorio Emanuele, all’angolo di via Beccaria, a Milano (Gazzetta di Parma)
Un'alta colonna di fumo si alza alle spalle del Duomo di Milano, ripresa nelle foto ricordo dei turisti e immortalata da residenti che si chiedono cosa possa essere accaduto nel cuore del capoluogo lombardo. (il Giornale)
Fiamme in centro a Milano, in corso Vittorio Emanuele all'angolo con via Cesare Beccaria, a poche decine di metri dalla Cattedrale del Duomo. (Corriere TV)
Si suppone che alla base del delitto ci sia una lite sfociata in un’aggressione con 13 fendenti. Perugia – Tragedia a Foligno dove un uomo di 56 anni, di origini campane, è morto dopo essere stato accoltellato all’alba in un parcheggio della zona industriale. (Frosinone News)
Getting your Trinity Audio player ready... MILANO – Incendio a Milano in atto in corso Vittorio Emanuele angolo via Beccaria. (Dire)
Sul posto sono impegnati otto mezzi del comando provinciale dei vigili del fuoco di Milano, che "continuano ad operare nel tentativo di mettere la situazione definitivamente sotto controllo". Il rogo, stando alle prime informazioni, non sarebbe partito da auto in sosta in un parcheggio sotterraneo - come precedentemente riferito - ma da cavi elettrici posti sotto un'intercapedine. (La Repubblica)