Il governo Meloni bocciato sul clima: Italia 43esima nel mondo. Colpa delle centrali a carbone e della lentezza sulle rinnovabili

La classifica, stilata da tre associazioni, è stata presentata alla Cop29 di Baku, in Azerbaigian. Bene Danimarca e Regno Unito, male Stati Uniti e Cina Le politiche del governo italiano per far fronte alla crisi climatica sono «fortemente inadeguate» e «poco ambiziose». Il giudizio, piuttosto severo, arriva dalla classifica mondiale di performance climatica, un indice stilato ogni anno da tre associazioni: Germanwatch, Climate Action Network e New Climate Institute. (Open)

Ne parlano anche altri giornali

L’Italia viene criticata per alcune scelte politiche considerate controproducenti. Tra queste, il rinvio della chiusura delle centrali a carbone dal 2025 al 2029 e un ritmo troppo lento nello sviluppo delle energie rinnovabili (Associated Medias)

Il Climate Change Performance Index (CCPI) è un indice annuale che valuta i progressi dei maggiori emettitori di gas serra in termini di emissioni, energie rinnovabili e politiche climatiche. Le grandi economie globali arrancano, l’Italia si pone nella fascia bassa, praticamente ultima tra i principali Paesi dell’Unione europea. (Energia Italia News)

Si piazza al 43esimo posto. Nelle prime posizioni svettano Danimarca, Olanda, Regno Unito, tra le peggiori l'Arabia Saudita (LAPRESSE)

La classifica annuale del Germanwatch Institute: Italia solo 43esima su 63 Paesi nel contrasto alla crisi climatica Sul risultato continuano a pesare il rallentamento della riduzione delle emissioni climalteranti (38° posto della specifica classifica) e una politica climatica nazionale (il nostro Piano Nazionale Integrato Energia e Clima merita solo il 55° posto della specifica classifica) fortemente inadeguata a fronteggiare l’emergenza climatica. (Vaielettrico.it)

Anche il lancio delle nomine per il neo-presidente non sembra andare tutto liscio, come scoprirete leggendo la newsletter che spazia dai razzi ai missili nucleari alle mine anti-persona in Ucraina. (Corriere della Sera)

Tuttavia, il Paese rimane lontano dalle eccellenze climatiche, rappresentate da Danimarca, Olanda e Regno Unito, che continuano a dominare la classifica. Il rapporto, presentato durante la Cop29 di Baku, è stato realizzato da Germanwatch, Climate Action Network (Can) e NewClimate Institute, con la collaborazione di Legambiente per il contesto italiano. (QuiFinanza)