Netanyahu all'esercito, 'distruggere le infrastrutture Houthi'
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto di aver ordinato all'esercito di "distruggere le infrastrutture Houthi" in Yemen, dopo che i ribelli yemeniti hanno lanciato missili contro Israele nei giorni scorsi. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Su altri media
Lo riportano i media israeliani. Si è trattato dell'ultimo raid di una serie che i ribelli yemeniti hanno intensificato nelle ultime settimane. (Tiscali Notizie)
"Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice-portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (la Repubblica)
Hamas sta trattando, Hezbollah è impegnato nella tregua, il nuovo regime di Damasco non vuole scontri, le milizie filo-iraniane in Iraq si accordano con il governo locale per cessare gli attacchi contro Israele (Moked)
(Adnkronos) – Israele “decapiterà i leader degli Houthi, proprio come abbiamo fatto con Haniyeh, Sinwar e Nasrallah”. A prometterlo è il ministro della Difesa dello Stato ebraico Israel Katz, che ha confermato così per la prima volta in via ufficiale la responsabilità israeliana dell’assassinio del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran la scorsa estate. (CremonaOggi)
Secondo il Wolfson Medical Center sono 16 le persone ferite, fra cui alcuni bambini. Nella notte tra venerdì e sabato un missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen è esploso in un parco pubblico di Tel Aviv, nella parte sud della città, vicino Jaffa, il quartiere arabo-israeliano. (Corriere della Sera)
Il Comando USA afferma che gli “attacchi sono stati condotti per interrompere e indebolire le operazioni degli Houthi (Ansarallah), come gli attacchi contro le navi da guerra della Marina degli Stati Uniti e le navi mercantili nel Mar Rosso meridionale, a Bab al-Mandeb e nel Golfo di Aden”. (Contropiano)