Giuseppe (ex frate) Cionfoli: "Non mi vedete più a Sanremo... perchè non ho santi in Paradiso"

SANREMO Quel frate francescano, che rispondeva al nome di Fra Giuseppe Cionfoli, con la sua chitarra e la sua voce soave si esibì nel 1982 sul prestigioso palco del Teatro Ariston di Sanremo, entrando subito nel cuore degli italiani. Da “Solo grazie” sono passati quarantatrè anni, Giuseppe Cionfoli ha abbandonato l’ordine monastico ed è diventato marito, padre e nonno, ma continua a predicare Dio cantando, con la profondità dei suoi testi. (La Voce di Mantova)

Su altri media

Un luogo comune buono per tutti gli abusi. Sul palco dell’Ariston tutto era normale, dalla conduzione ai temi trattati, dalle proposte musicali ai numeri comici. (Corriere della Sera)

La musica mi ha aiutato a fuggire da dove mi trovavo anche quando di pullman o treni non ne passavano più» così Lucio Corsi ha riassunto l'avventura sul palco del Festival di Sanremo 2025 insieme all'amico Tommaso Ottomano. (Cosmopolitan)

La vittoria del Festival di Sanremo premia la novità anche se tutti acclamavano una Giorgia icona di vittoria, affermando «hai vinto», mentre ritirava il premio Tim. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'edizione 2025 ha raggiunto i 65 milioni 258mila euro, con un +8,5% rispetto al precedente record dello scorso anno. L’edizione guidata da Amadeus si era infatti chiusa con una raccolta di 60 milioni e 182mila. (Corriere della Sera)

La prima dal post Amadeus, conduttore e direttore artistico delle ultime cinque fortunate edizioni e traslocato questa estate nel mondo Discovery, sul canale Nove. Dopo cinque anni straordinari dal punto di vista degli ascolti, meno dal numero di polemiche scaturite, il timone è passato a Carlo Conti, decano Rai e tra i volti più amati del piccolo schermo, nonché conduttore di tre edizioni, peraltro consecutive, tra il 2015 e il 2017. (Nicola Porro)