Il settore del lusso resiste, ma perde clientela tra i giovani

La spesa globale per l'alta gamma si appresta a chiudere il 2024 tra -1% e +1%: una sostanziale stabilità grazie "ai meno che spendono di più" Il lusso è storicamente resiliente più di altri settori ai tempi di crisi, ma per il comparto dei beni personali nel 2024 arriva il primo rallentamento (-2%) dai tempi della Recessione (escluso il periodo Covid). Secondo i numeri divulgati da Bain & Company, in collaborazione con Fondazione Altagamma, la spesa globale per il lusso quest'anno si attesterà sui 1.500 miliardi di euro, chiudendo tra il -1% e +1%. (Mark Up)

Ne parlano anche altri media

Le stime Altagamma per il 2025: cresceranno gioiello (+4,5), beauty e eyewear L’ultimo Altagamma-Bain Worldwide Luxury Market Monitor 2024, realizzato dalla fondazione del lusso insieme a Bain & Company registra un 2024 in lieve rallenatamento a causa della situazione macroeconomica internazionale, che resta incerta per via di diversi fattori: inflazione, tassi di interesse elevati, tensioni geopolitiche, incrementi di prezzi e calo del potere d’acquisto dei consumatori di fascia medio-alta. (Preziosa Magazine)

La settimana scorsa, uno dei maggiori quotidiani tedeschi, la Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha titolato: «Chinas Porsche-Killer», il killer cinese della Porsche. In Germania, la concorrenza del gigante asiatico alle gloriose auto tedesche è ormai un’ossessione. (Corriere della Sera)

Uno studio della società di consulenza Bain ha calcolato che la base globale dei consumatori di prodotti di lusso è diminuita, in due anni, di 50 milioni di persone. Cosa insolita, poiché il comparto abitualmente supera indenne le fasi di crisi, visto che la clientela di riferimento raramente le patisce. (Il Fatto Quotidiano)

Lusso: dopo un 2024 difficile, il 2025 è visto crescere del 3%. A patto che si riveda la strategia verso i clienti

tassi correnti, con un settore dei personal goods a 363 miliardi di euro (in flessione di poco meno del 2 per cento) alle prese con il tema della normalizzazione dei consumi dopo l’esplosione degli scorsi anni e un lusso esperienziale che invece conferma un deciso segno positivo di circa il +5 per cento. (Pambianconews)

Gli eccessi delle ultime annate, che hanno visto i prezzi raddoppiati in cinque anni, si sono chiaramente rivelati controproducenti, come è stato evidenziato durante la presentazione, tenutasi mercoledì 13 novembre a Milano, dello studio annuale di Bain & Company sul mercato globale del lusso, realizzata insieme alla Fondazione Altagamma, l’organizzazione che riunisce i grandi nomi del lusso italiano. (FashionNetwork.com IT)

Andrea Guerra, ceo di Prada: bisogna fare innamorare i clienti dei nostri prodotti Secondo l’edizione 2024 dello studio Altagamma-Bain, resta elevato il desiderio dei consumatori di vivere esperienze di eccellenza, cresciute del 5%. (FIRSTonline)