Maria, simbolo di speranza e nuova vita: Lampedusa, sua città natale, le conferisce la cittadinanza onoraria | RETESAI

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“Oggi, con una cerimonia ufficiale di consegna della pergamena, conferiamo la cittadinanza onoraria alla piccola Maria, nata a Lampedusa, e le dedicheremo un parco giochi, con l’obiettivo di sempre: l’integrazione di chi vene accolto.” E’ il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, che ci ricorda l’importante evento con l’isola accoglie nuovamente Maria, nata qui il 31 luglio 2021, e i suoi genitori Rita e Marc, una famiglia ivoriana, attualmente ospite del SAI dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”. (RETESAI)

Su altri giornali

Cittadinanza onoraria a Maria, prima nata a Lampedusa dopo 51 anni (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Da Piana degli Albanesi in provincia di Palermo la famigliola ivoriana arrivata il 31 luglio del 2021 a Lampedusa si prepara a tornare sull’isola. Per un momento speciale. La loro piccoletta nata in poliambulatorio a seguito dello sbarco riceverà la cittadinanza onoraria. (Famiglia Cristiana)

Era il 31 luglio del 2021 quando Maria venne alla luce nell’ambulatorio dell’isola, che è anche il punto territoriale d’emergenza: figlia di una donna di 38 anni originaria della Costa D’Avorio arrivata fin lì attraversando il deserto e il Mar Mediterraneo, la piccola fu la prima a nascere sull’isola siciliana dal lontano 1970. (Avvenire)

Un vestito giallo, le treccine colorate e una mano che si allunga verso una pergamena. Il sindaco Filippo Mannino, durante l’inaugurazione del parco giochi realizzato in via Roma con i fondi Fami del ministero dell’Interno, ha letto la motivazione ed ha fatto commuovere un po’ tutti i presenti. (Il Fatto Quotidiano)

Maria, la bimba nata a Lampedusa il 31 luglio 2021 dopo che da 51 anni non si registravano parti sulla maggiore delle isole Pelagie, è cittadina onoraria. (Il Fatto Quotidiano)

Figlia di due genitori ivoriani, la piccola nacque sull'isola siciliana per un puro caso: la mamma era approdata sul molo in uno stato di gravidanza avanzato e i sanitari non avevano fatto in tempo a portarla in Sicilia per eseguire il parto. (Today.it)