Influenza stagionale, arriva la settimana del picco

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Giovanni Toti

Il picco influenzale stagionale è atteso per la fine della prossima settimana anche a Civitavecchia. Nonostante molti cittadini abbiano già sperimentato sintomi influenzali durante le festività natalizie e di Capodanno, i dati finora registrati in città mostrano un incremento graduale ma contenuto dei casi. Gli esperti prevedono che il punto massimo sarà raggiunto subito dopo l’Epifania, in ritardo rispetto allo scorso anno, quando il picco si verificò già a fine dicembre. (TRC Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet, il sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori curato dall’Istituto Superiore di Sanità e pubblicato il 3 gennaio, “nella settimana dal 23 al 29 dicembre si è registrata una lieve, ma prevedibile, diminuzione dei casi di sindrome simil-influenzale, grazie alla chiusura delle scuole per le festività”. (Livingcesenatico)

Sono le sfide affrontate dalla polizia postale, che in Liguria può contare su una rete di quattro uffici territoriali coordinati dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica. (Il Giornale d'Italia)

Così l'influenza è esplosa, come ampiamente atteso». «La situazione dell'influenza sembra sia esplosa, pur non avendo raggiunto il picco. (ilmessaggero.it)

Influenza, 400 mila ammalati in due mesi, rischio escalation con le scuole riaperte

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"Il picco ci sarà con la riapertura delle scuole quando molti bambini e ragazzi che si sono ammalati spargeranno il virus", anticipa il direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università degli Studi di Milano e direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi Sant'Ambrogio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E’ la sintesi dell’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che si prepara a monitorare l’andamento dell’epidemia stagionale quando al termine delle lunghe festività natalizie e di fine anno riapriranno le scuole, da sempre un formidabile vettore di trasmissione del virus. (La Stampa)