Tim Burton's Labyrinth, la mostra a Milano: nella mente del genio
"La mia testa è un labirinto", Così Tim Burton parla di sé usando una metafora per descrivere il caos creativo che brulica nella sua testa creando connessioni inaspettate tra mondi apparentemente lontani. La compagnia spagnola Letsgo, che produce musical e concepisce progetti innovativi, ha deciso di dar corpo a questa metafora con una spettacolare mostra ospitata presso la Fabbrica del Vapore di Milano che sarà visitabile dal 13 dicembre 2024 fino al 9 marzo 2025. (Movieplayer)
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Un appuntamento che si annuncia già un successo, con oltre 50mila biglietti venduti in pre vendita, mentre gli organizzatori hanno l'obiettivo di arrivare a 200mila visitatori totali. Il mondo del regista Tim Burton arriva a Milano con la mostra 'Tim Burton's Labyrinth' che apre domani, 13 dicembre e fino al 9 marzo, alla Fabbrica del Vapore. (l'Adige)
Si avvicina il weekend e la città è un fermento di eventi e iniziative. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Scheletri dalla faccia tonda, spose cadavere, bambole assassine. E, naturalmente, le immagini non scorrerebbero una dietro l’altra come ordinate diapositive, ma sarebbero intrecciate, mescolate dal caso, disposte in una sequenza imprevedibile, come in un labirinto. (Corriere della Sera)
“I miei disegni hanno davvero preso vita”, aveva commentato lui al lancio - in Spagna - di Tim Burton's Labyrinth, che arriva in Italia per la prima volta, a Milano, alla Fabbrica del Vapore, fino al 9 marzo. (TGR Lombardia)
Kempf e la sua rappresentazione espositiva “Tim Burton’s Labyrinth”, in visione alla Fabbrica del Vapore fino al 9 marzo. Il volume in questione è “The art of Tim Burton” di Leah Gallo e Holly C. (IL GIORNO)
40 anni di carriera alle spalle, ma nonostante ciò le sue opere sono ancora tutte da scoprire. Un universo cinematrografico affascinante, oscuro, sempre alla ricerca dell'ambiguo, una mente che si può considerare un labirinto: «Nella testa ho una serie di stanze collegate e se apri una porta non sai mai dove andrai rispetto a dove saresti andato se ne avessi aperta un’altra. (leggo.it)