Il lago di Piana degli Albanesi cambia volto: il bacino siciliano prosciugato dalla siccità

Uno dei luoghi più amati dai palermitani colpito dalla mancanza di pioggia e ridotto a pozzanghera. Michele Ammirata lo racconta con riprese strazianti Adv Uno dei luoghi più amati dai palermitani colpito dalla siccità e ridotto a pozzanghera. Si tratta del lago di Piana degli Albanesi, celebre bacino lacustre siciliano conosciuto per la sua magia e per la sua natura incontaminata. Purtroppo la mancanza di pioggia ha scatenato innumerevoli danni e la situazione è decisamente preoccupante. (Balarm.it)

La notizia riportata su altre testate

Il 19 maggio il presidente della Regione siciliana Renato Schifani è stato nominato commissario delegato per gli interventi urgenti, gli è stata demandata la predisposizione sulla base dei fabbisogni e del limite delle risorse per gli interventi da adottare». (Gazzetta del Sud)

Il question time alla Camera, la risposta della Regione e quella di Faraone (Livesicilia.it)

La siccità in Sicilia sta prosciugando gli invasi e così gli uccelli fanno razzia dei pesci approfittando della superfice dell’acqua che si è drammaticamente abbassata. Scene simili avvengono quotidianamente anche negli altri invasi dell’Isola. (La Repubblica)

“Ma vatti a bere l’acqua del fiume Oreto”, quando una disgustosa imprecazione diventa la speranza contro la grande sete

La protesta dell’accappatoio di Davide Faraone continua ad alimentare lo scontro nel centrodestra. Complice il question time alla Camera e un’interrogazione presentata dal luogotenente di Matteo Renzi in Sicilia al ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, si riaccende lo scontro a distanza tra l’ex governatore dell’Isola e l’attuale presidente Renato Schifani. (La Repubblica)

La Regione, tramite l'ufficio del Commissario delegato all’emergenza, ha già avviato da tempo la seconda fase del processo per affrontare la crisi idrica in Sicilia. Lo fa sapere la presidenza della Regione in riferimento alle dichiarazioni del ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, durante il question time alla Camera dei deputati. (Giornale di Sicilia)

Perché l’Oreto, il fiume della città (escludendo quelli ormai interrati) da generazioni è una fogna a cielo aperto. Talmente ributtante che i registi Ciprì e Maresco lo trasformarono nel fonte battesimale della loro Palermo infelicissima. (La Repubblica)