«C'è una cultura dove si privilegia avere cani e gatti e non bambini»

Papa Francesco firma il "Patto di Assisi" in occasione dell'evento "Economy of Francesco" nel 2022 - Vatican Media «Coraggio, cari amici! Coraggio! Se sarete fedeli alla vostra vocazione, la vostra vita fiorirà, avrete storie meravigliose da raccontare ai figli e ai nipoti. Vedo che ci sono alcuni bambini lì: è bello questo, in una cultura dove si privilegia avere cagnolini o gatti e non bambini. Dobbiamo bastonare un po’ l’Italia! Credetemi: vale la pena spendere la vita per cambiare in meglio il mondo. (Avvenire)

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Far nascere «un nuovo modo di fare economia che non produca scarti ma benessere materiale e spirituale»: è il “mandato” affidato dal Pontefice ai giovani componenti la delegazione di “The Economy of Francesco” ricevuta in udienza stamane, mercoledì 25 settembre, nell’Auletta dell’Aula Paolo vi . (L'Osservatore Romano)

Papa: “Dobbiamo bastonare un po’ l’Italia, si preferiscono cani e gatti ai bambini” Di “Vedo che ci sono alcuni bambini lì: è bello questo, in una cultura dove si privilegia avere cagnolini o gatti e non bambini – ha osservato il Pontefice –. (Orizzonte Scuola)

Il papa: proporre una nuova economia in un mondo minacciato da guerre e armi. Riflessione rivolta a imprenditori e studiosi riuniti nella fondazione “Economy of Francesco”. Servizio di Cristiana Caricato Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Dobbiamo bastonare un pò l'Italia! credetemi: vale la pena spendere la vita p… "Coraggio, cari amici! coraggio! se sarete fedeli alla vostra vocazione, la vostra vita fiorirà, avrete storie meravigliose da raccontare ai figli e ai nipoti. (L'HuffPost)

Stanno facendo discutere le parole pronunciate ieri da Papa Bergoglio in un discorso alla delegazione di "The Economy of Francesco" nell’Aula Paolo VI del Vaticano. A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)

Ancora una volta il Pontefice ribadisce il paragone tra il non fare figli e adottare un cane e un gatto e alza i toni, inserendo anche un linguaggio seppure provocatorio ma che fa riferimento alla violenza. (Kodami)