Guerra aperta contro Assad in Siria. I ribelli jihadisti entrano ad Aleppo (di M. Giustino)
I jihadisti anti Assad che controllano Idlib, nel nordovest della Siria, sono entrati in azione mettendo nel mirino Aleppo assieme a diversi gruppi ribelli sostenuti dalla Turchia. Stiamo assistendo, dopo otto anni dalla rottura dell’assedio della seconda città del paese da parte del regime siriano e dei suoi alleati, al ritiro di massa delle forze di Assad dai quartieri di Al-F… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
Venerdì si sono svolti duri combattimenti nel quartiere occidentale di Aleppo tra le forze ribelli del Governo di salvezza siriano (Ssg) e l'esercito regolare, che ha perso il controllo del quartiere chiave di Nuova Aleppo. (Euronews Italiano)
“La guerra è ripresa da dove si era fermata. Omer Ozkizilcik è uno specialista di Siria contemporanea. (Il Fatto Quotidiano)
Un’offensiva preparata per mesi da milizie antigovernative, qaidiste e filo-turche, guidata dal gruppo Hayat Tahrir al Sham, ha travolto in poco più di 24 ore una cinquantina di località nel nord e nord-ovest del Paese. (rsi.ch)
Gli insorti si stavano avvicinando alla città da giorni e avevano conquistato diverse città e villaggi lungo il percorso. Il Cremlino supporta il governo siriano: "Minaccia alla sovranità" (LAPRESSE)
Di attacco a sorpresa parlano in tanti. La notizia che i ribelli islamisti anti regime avevano lanciato una nuova offensiva nelle campagne di Idlib, nel nord ovest della Siria, è rimasta «bassa» nelle home page dei siti di tutto il mondo per quattro giorni. (Corriere della Sera)
Mercoledì 27 novembre, poche ore dopo l’entrata in vigore del cessate-il-fuoco fra Israele e Hezbollah, la guerra civile siriana si è prepotentemente riaccesa. (Panorama)