Meloni, no al rimpasto di governo. L'ipotesi 2027: cosa farà?

La premier: "Salvini al Viminale non all'ordine del giorno". Il futuro è da definire: "Candidarmi nel 2027? Se è utile, non sono abbarbicata a poltrona" Dall'ipotesi rimpasto alle riforme; dallo spettro di un complotto delle toghe contro la sorella Arianna alla cosiddetta norma anti-Renzi contenuta nella legge di bilancio, passando per il suo futuro politico e per i rumors su una discesa in campo di Pier Silvio Berlusconi (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Soddisfatta di aver superato il record di Mario Draghi per brevità … A metà conferenza stampa – la seconda in un anno, nonostante lei si vanti di aver risposto a più di “350 domande” – Giorgia Meloni si sistema il colletto della giacca seduta nella sala dei gruppi parlamentari di Montecitorio. (Il Fatto Quotidiano)

Leggi tutta la notizia "Rimpasto è una parola alla quale sono abituata e sulla quale tendenzialmente non sono favorevole". (Virgilio)

Nella conferenza stampa di inizio anno, Giorgia Meloni affronta diversi temi, dalle voci di un rimpasto nel suo governo alle polemiche sulla norma anti-Renzi nella legge di bilancio. Tra le domande dei giornalisti parlamentari, emergono anche interrogativi sul suo futuro politico e sulle possibilità di una candidatura di Pier Silvio Berlusconi (Nordest24.it)

Governo, Meloni “No al rimpasto”

Mentre sembra avere davvero poche incertezze sulle mosse dei prossimi mesi, con un governo che Giorgia Meloni vede saldo e lontano anni luce da qualunque ipotesi di rimpasto. I dubbi li riserva al futuro, tanto da non dare per scontata una sua ricandidatura nel 2027. (il Giornale)

Tutto è bene quel che finisce bene e la vicenda Sala, per l’Italia e per gli italiani, è già finita bene quale che sia la sorte dell’iraniano Abedini. In una giornata qualunque, la torrentizia conferenza stampa della premier sarebbe apparsa soporifera e reticente, roba da far quasi rimpiangere le conferenze stampa di fine anno nelle quali Berlusconi si adoperava con successo per addormentare la platea di cronisti. (Il Dubbio)

“Matteo Salvini sarebbe un ottimo ministro degli Interni, ha ragione quando dice che in assenza del procedimento giudiziario avrebbe chiesto e ottenuto il Ministero, ma anche Piantedosi è un ottimo ministro e non penso che allo stato attuale questa cosa sia all’ordine del giorno”, ha sottolineato Meloni. (Reggio TV)