Eurostat, cala il reddito reale delle famiglie e cresce il divario con l’Ue
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Nel 2023 l'Italia ha fatto meglio solo della Grecia, soprattutto a causa della crescita elevata dei prezzi. Migliorano invece i marcatori sul lavoro, con aumento del tasso di occupazione, crollo dei Neet e calo del rischio povertà tra chi lavora. Ma i numeri rimangono inferiori alla media europea. Dalle tabelle Eurostat sul Quadro di valutazione sociale, emerge che, nel 2023, il reddito disponibile reale lordo delle famiglie è diminuito, soprattutto a causa della crescita elevata dei prezzi. (Lettera43)
Se ne è parlato anche su altre testate
Eurostat evidenzia un miglioramento nei settori del lavoro e dell’istruzione in Italia, sebbene i dati rimangano inferiori alla media dell’Unione Europea. Il tasso di occupazione tra i 20 e i 64 anni in Italia è aumentato dal 64,8% del 2022 al 66,3% nel 2023, registrando una crescita di 1,5 punti percentuali. (Orizzonte Scuola)
E’ quanto emerge dalle tabelle Eurostat sul “Quadro di valutazione sociale” secondo il quale nel 2023, il reddito disponibile reale lordo delle famiglie in Italia ha subito una contrazione significativa, dovuta principalmente all’aumento sostenuto dei prezzi, risultando oltre sei punti percentuali inferiore rispetto al 2008, registrando una performance migliore solo rispetto alla Grecia, il cui reddito lordo disponibile nel 2022 era al 72,1% rispetto a quello del 2008. (AsNALI)
Che sia il vero problema italiano dovrebbe ormai essere chiaro a tutti. Parliamo della dinamica dei salari o – letto nella metrica del “Quadro di valutazione sociale” appena prodotto da Eurostat – del “reddito disponibile lordo delle famiglie”: come chiunque può appurare dal sito dell’ente statistico europeo, … (Il Fatto Quotidiano)
Nunzia De Capite, sociologa, da 10 anni coordina la realizzazione del Rapporto Caritas di valutazione delle politiche di contrasto alla povertà, commenta i dati Eurostat che vedono tutti gli indici sulla povertà migliorare anche se segnala che le famiglie italiane sono sempre più povere. (il manifesto)
Lo mette oggi nero su bianco l’Eurostat in un report in cui si evidenzia come il reddito disponibile reale lordo delle famiglie nel 2023 sia in calo, collocandosi oltre sei punti al di sotto del livello del 2008. (Finanza.com)
Per quanto riguarda i redditi in Ue la media sale da 110,12 a 110,82, mentre nel 2008 era pari a 100. Cala il reddito reale delle famiglie italiane e cresce il divario con l’Ue. (business24tv.it)