Attivisti per il clima fanno un blitz e bloccano l’aeroporto di Francoforte: decine di voli cancellati o dirottati

L’aeroporto internazionale di Francoforte, il più trafficato della Germania, è stato paralizzato nella mattinata del 25 luglio da un’azione dimostrativa di Letzte Generation (Ultima Generazione), un’organizzazione ambientalista che chiede la fine dei combustibili fossili entro il 2030. Sei attivisti sono riusciti a penetrare nell’area aeroportuale tagliando le recinzioni con delle cesoie, per poi occupare le piste di atterraggio e decollo con biciclette e skateboard (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Gli ambientalisti invadono la pista Questa mattina, giovedì 25 luglio, gli attivisti hanno invaso la pista, mandando l’hub tedesco nel caos. Disagi per migliaia di viaggiatori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Stiamo facendo di tutto per rimuovere gli attivisti dalle piste», aveva dichiarato un portavoce dello scalo tedesco all'Afp. (Corriere del Ticino)

Una decina di voli sono stati cancellati. Oltre 50 voli hanno dovuto essere dirottati e il traffico aereo è stato temporaneamente interrotto. (Liberoquotidiano.it)

Blitz ambientalista sulle piste: bloccato l’aeroporto di Francoforte

Sospesi arrivi e partenze all’aeroporto interazionale di Francoforte, il più importante della Germania, dopo il blitz di un gruppo di attivisti per il clima sulle piste di atterraggio e decollo. “Stiamo facendo di tutto per rimuovere gli attivisti dalle piste,” ha dichiarato un portavoce dello scalo tedesco all’Afp. (MeteoWeb)

FRANCOFORTE (GERMANIA) – Sospesi questa mattina, giovedì 25 luglio, i voli da e per l’aeroporto di Francoforte, il più trafficato della Germania, dopo che militanti ambientalisti hanno organizzato una manifestazione vicino alle piste dell’aeroporto. (Livesicilia.it)

«Stiamo facendo di tutto per rimuovere gli attivisti dalle piste», ha dichiarato un portavoce dello scalo tedesco ai media. L'aeroporto interazionale di Francoforte, il più importante della Germania, ha sospeso arrivi e partenze dopo l'irruzione di un gruppo di attivisti per il clima sulle piste di atterraggio e decollo. (L'Unione Sarda.it)