Prevenzione del tumore alla mammella: a Carrara la ‘Venere’ si illumina di rosa
CARRARA – Per tutto il mese di ottobre la ‘Venere’, opera di Aldo Buttini collocata in largo XXV Aprile, a Carrara, si illuminerà di rosa. Lo ha deliberato questa mattina la giunta comunale aderendo così al mese per la sensibilizzazione delle donne sulla prevenzione del tumore al seno. “Il tumore al seno è oggi la neoplasia femminile più frequente – spiega la vicesindaca e assessore alla Salute Roberta Crudeli -. (La Voce Apuana)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si apre ufficialmente la campagna del ‘Nastro Rosa 2024’ organizzata dalla Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori-Sezione di Pescara che, a partire da oggi (1° ottobre) e fino a metà novembre, consente a centinaia di donne di effettuare gratuitamente lo screening senologico negli ambulatori di Casa Lilt, in via Lo Feudo, all’interno della Cittadella della Legalità, e poi durante tre grandi eventi in piazza. (Il Centro)
Stasera le porte storiche si coloreranno di rosa in occasione dell'apertura del mese dedicato al tumore al seno. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Giallo, arancione e rosso delle foglie o marrone delle castagne. Eppure, il colore ufficiale del mese di ottobre è il rosa: ottobre, infatti, è il mese dedicato alla prevenzione dei tumori femminili. (IL GIORNO)
Tra i capolavori esaltati, la statua di Paolina Borghese costituisce il centro di una narrazione che mette in luce la capacità dell’arte di colpire l’immaginazione e, allo stesso tempo, di sensibilizzare, emozionare. (CremonaOggi)
E’ quanto previsto dall’accordo di collaborazione tra Regione e Komen Italia firmato questa mattina a Palermo dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo e dalla presidente dell’associazione Daniela Andreina Terribile. (Grandangolo Agrigento)
Sono molte le iniziative organizzate nel mese di ottobre dall’Ufficio Regionale Calabria di Il cancro al seno è il tumore più frequente fra le donne: ogni anno in Italia si registrano oltre 55.000 diagnosi, una donna su otto si ammala nell’arco della vita. (Il Dispaccio)