Referendum, cosa succede ora? E cosa può stabilire la Corte costituzionale?
Cosa ha stabilito ieri la Corte di Cassazione sull’Autonomia? L’Ufficio centrale per il referendum ha dichiarato conforme a legge la richiesta di referendum relativa all’abrogazione totale della legge sull’Autonomia differenziata. Il tutto, dopo aver verificato le firme raccolte dai promotori del referendum. 2 Quali altri passaggi restano prima di arrivare (o meno) al referendum? Il passaggio più atteso arriverà in gennaio, quando la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sulla legittimità dei quesiti referendari. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Un altro ostacolo sul cammino della riforma dell’Autonomia differenziata che porta il nome del leghista Roberto Calderoli. La Cassazione ha dato il via libera al referendum per l’abrogazione totale delle legge, in pratica ritenendo legittimo il quesito proposto dai comitati per la richiesta di abrogazione. (Milano Finanza)
"Il referendum chiederà agli italiani se vogliono abrogare la legge voluta dal Governo Meloni per dare regole precise e garanzie all'autonomia. L'alternativa è tenersi la legge approvata in Costituzione 20 anni dalla sinistra senza però le regole" così il capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia Lucio Malan ad Atreju. (Il Sole 24 ORE)
Referendum, Zaia: "Chi crede nell'autonomia non deve andare a votare" (La Stampa)
Giovedì 12 dicembre la Corte di Cassazione ha annunciato che il referendum abrogativo contro la è valido. Il quesito referendario, sostenuto da quasi tutti i partiti all’opposizione e da varie associazioni, chiede di eliminare interamente la legge, approvata a giugno dal Parlamento che stabilisce i principi e il percorso che devono seguire le regioni nel chiedere maggiore autonomia allo Stato. (Pagella Politica)
Alcuni punti giudicati incostituzionali, altri da cambiare. Per la Cassazione, chiamata a pronunciarsi sull’ammissibilità del referendum, queste osservazioni fanno cadere un quesito, riguardante gli argomenti, diciamo così, bocciati, ma non l’altro. (La Stampa)
Ora aspettiamo la pronuncia in merito della Corte Costituzionale. Lo dice all'ANSA la governatrice sarda Alessandra Todde, sull'ok al referendum per l'abrogazione dell'autonomia differenziata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)