Morto Yahya Sinwar, ecco la lista dei leader uccisi da Israele in un anno di guerra

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L’uccisione del leader di Hamas, Yahya Sinwar, rappresenta un altro duro colpo nei confronti di Hamas da parte di Israele. Lo Stato ebraico non ha risparmiato neanche gli altri gruppi o milizie accomunati dall’avversione per Tel Aviv, come Hezbollah in Libano o le Guardie rivoluzionarie iraniane. Prima della morte di Sinwar, i più noti personaggi del cosiddetto “asse della resistenza” eliminati erano Hassan Nasrallah, storico leader del Partito di Dio, ucciso il 27 settembre a Beirut insieme al vice comandante della Forza Quds dei Pasdaran in Libano e ad altri alti ufficiali, e il predecessore di Sinwar, Ismail Haniyeh. (Il Fatto Quotidiano)

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Yahya Sinwar, ricercato numero uno e leader supremo di Hamas, è morto come aveva promesso di morire: non consegnandosi agli israeliani. Si chiude la parabola di un criminale politico, torturatore e stratega, che all’interno di Hamas è stato “il macellaio di Khan Yunis”, “il più rispettato di tutti”, “un… (la Repubblica)

Considerato il contenuto delle foto diffuse sul caso, questo articolo è caldamente sconsigliato a un pubblico sensibile (Open)

Il conto è stato saldato", ha detto il premier israeliano. Dopo la conferma ufficiale dell'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar in un raid dell'Idf a Gaza mercoledì, parla Bibi Netanyahu. (Corriere TV)

Sinwar ucciso, il silenzio di Teheran: l’asse della resistenza resta senza veri leader

Un’attività condotta con la massima potenza di fuoco pur di eliminare gli avversari, che ha trasformato Gaza in una distesa… Alla fine Yahya Sinwar è caduto nella rete del più grande rastrellamento della storia. (la Repubblica)

Il capo di Hamas sarebbe stato ucciso in un'operazione dell'esercito israeliano a Gaza. (AGI - Agenzia Italia)

La sua nomina a capo di Hamas, a luglio, aveva sorpreso tutti ma era stata la tacita conferma che a dare le carte, anche a Gaza, non erano più la Turchia o il Qatar. BEIRUT — Era il duro, l’inflessibile Sinwar, e per questo piaceva a Khamenei. (la Repubblica)