Infermieri, nuove lauree e possibilità di fare ricette, critici i medici: «Siamo sconcertati. La diagnosi spetta a noi, non bastano due esami»
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«Una riforma epocale». Tre lauree magistrali a indirizzo clinico (dopo la triennale obbligatoria) e la possibilità di poter fare prescrizioni di tipo infermieristico. È la nuova proposta di riforma degli studi infermieristici. Critici i medici, che insorgono e si dicono «sconcertati» per non essere stati «interpellati». «La prescrizione presuppone una diagnosi – afferma la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) – e la diagnosi è di competenza del medico». (leggo.it)
Su altri giornali
Sono i numeri di una strage silenziosa, o sarebbe meglio dire sottaciuta, che da maggio 2024 interessa la provincia di Frosinone. Ventidue in cinque mesi. (Frosinone News)
E cioè ricette per prescrivere dispositivi per l'incontinenza, materiali per le medicazioni o presidi per le stomie a cominciare da sacche e cateteri. (Il Sole 24 ORE)
(Adnkronos) – “Soddisfazione per l’introduzione delle lauree magistrali per gli infermieri”: così – in una nota – la Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Fno Trsm e Pstrp) accoglie il provvedimento definendolo “un passo avanti nella revisione della formazione universitaria delle professioni sanitarie”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Le nuove specializzazioni riguarderanno le Cure Primarie e Sanità Pubblica, le Cure Pediatriche e Neonatali, e le Cure Intensive e nell’Emergenza. Il panorama della formazione infermieristica in Italia è in procinto di evolvere profondamente grazie all’annuncio del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha presentato l’introduzione di tre nuove lauree magistrali specialistiche. (AssoCareNews.it)
La recente proposta di consentire agli infermieri la prescrizione di presidi e ausili sanitari (VEDI) ha sollevato un acceso dibattito tra medici e infermieri, riaccendendo la discussione sulle competenze professionali in ambito sanitario. (Nurse Times)
Esprimiamo apprezzamento per la nascita delle lauree magistrali a indirizzo clinico per gli Infermieri, un passo concreto verso la revisione della formazione universitaria di secondo livello delle professioni sanitarie. (Nurse Times)