Infermieri, nuove lauree e possibilità di fare ricette, critici i medici: «Siamo sconcertati. La diagnosi spetta a noi, non bastano due esami»

«Una riforma epocale». Tre lauree magistrali a indirizzo clinico (dopo la triennale obbligatoria) e la possibilità di poter fare prescrizioni di tipo infermieristico. È la nuova proposta di riforma degli studi infermieristici. Critici i medici, che insorgono e si dicono «sconcertati» per non essere stati «interpellati». «La prescrizione presuppone una diagnosi – afferma la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) – e la diagnosi è di competenza del medico». (leggo.it)

Su altri giornali

Le recenti Lauree Magistrali Specialistiche per Infermieri rappresentano una novità significativa per la professione infermieristica in Italia, ma è comprensibile che sorgano domande su come si integrino con le precedenti Lauree Magistrali in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. (AssoCareNews.it)

(Adnkronos) – “Soddisfazione per l’introduzione delle lauree magistrali per gli infermieri”: così – in una nota – la Federazione nazionale degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Fno Trsm e Pstrp) accoglie il provvedimento definendolo “un passo avanti nella revisione della formazione universitaria delle professioni sanitarie”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La recente proposta di consentire agli infermieri la prescrizione di presidi e ausili sanitari (VEDI) ha sollevato un acceso dibattito tra medici e infermieri, riaccendendo la discussione sulle competenze professionali in ambito sanitario. (Nurse Times)

Gli infermieri la definiscono già “una riforma epocale” e cioè l'avvio di tre lauree magistrali a indirizzo clinico (dopo la triennale obbligatoria per diventare infermiere) e la possibilità per chi si specializzerà di poter fare precrizioni di tipo infermieristico. (Il Sole 24 ORE)

Un ex sindaco, undici giovani tra i 16 ed i 42 anni, anziani, figli, fratelli, genitori, fratelli, sorelle, amici. Ventidue in cinque mesi. (Frosinone News)

Le nuove specializzazioni riguarderanno le Cure Primarie e Sanità Pubblica, le Cure Pediatriche e Neonatali, e le Cure Intensive e nell’Emergenza. Il panorama della formazione infermieristica in Italia è in procinto di evolvere profondamente grazie all’annuncio del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, che ha presentato l’introduzione di tre nuove lauree magistrali specialistiche. (AssoCareNews.it)