Protesta contro l’aumento delle tasse in Umbria il 1° aprile
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Sindaci di centrodestra e civici in piazza il 1° aprile Il Coordinamento dei sindaci di centrodestra e civici annuncia una manifestazione contro l’aumento della pressione fiscale deciso dalla Giunta regionale dell’Umbria. L’iniziativa si terrà il 1° aprile, alle 16:30, davanti a Palazzo Cesaroni a Perugia. Lo scrive Fabrizio Gareggia, sindaco di Cannara ed esponente di spicco della Lega dell’Umbria Secondo i promotori della protesta, l’ipotesi di un incremento delle tasse si basa su dati non confermati e non ufficiali, una scelta che rischia di aggravare la situazione economica di famiglie e imprese già provate dai rincari energetici e dall’inflazione. (Umbria Journal il sito degli umbri)
Ne parlano anche altri giornali
"L’Umbria si salva solo in un modo: con le dimissioni di questa Giunta regionale perché ha detto il falso". "Altro che salva Umbria – ha detto l’ex governatrice -. (LA NAZIONE)
L’aumento dei tributi in Umbria e le conseguenze per i ternani. Ad intervenire su questo fronte è il capogruppo FdI in Comune, Elena Proietti Trotti. «La stangata tasse voluta dalla giunta regionale di sinistra avrà conseguenze disastrose per tutti i cittadini. (umbriaON)
Umbria7 prova un altro “Scusate l’anticipo” sugli scenari possibili, sapendo che nessuna Giunta eletta, oggi come oggi, si dimette neanche se vengono i B52 di Trump a bombardare. PERUGIA – Ora che tutto sta diventando chiaro, ora che si capisce che la sanità c’entra praticamente niente con lo tsunami delle tasse deciso da Proietti, ora che si sa che l’unico commissariamento lo ha fatto agli umbri la Proietti infliggendo loro il massimo delle aliquote costituzionali (manca solo un minimo scarto, uno 0,0 virgola), (Umbria 7)
E in effetti a pagina 5, il passaggio su come ripianare almeno in parte i conti, evidenzia che ci sono margini affinché il ‘buco’ possa scendere da 90 fino a 34 milioni. A rendere pubblica la relazione della Kpmg sui conti della sanità umbra è stata l’opposizione di centrodestra, dopo che il documento è sempre stato tenuto ‘nascosto’ dalla Giunta regionale (LA NAZIONE)
Questa la decisione passata, secondo la proposta della maggioranza, dopo che per la minoranza il consigliere di FdI Matteo Giambartolomei aveva chiesto di ascoltare i rappresentanti di Kmpg per far luce sulla vicenda del report, da cui è derivata la manovra preadottata dalla Giunta, con l’aumento delle tasse. (TuttOggi)
I sindaci auspicano riforme orientate alla razionalizzazione della spesa pubblica, laddove necessario, tutelando in ogni caso i cittadini, in particolare le fasce più fragili e a reddito medio-basso". (LA NAZIONE)