Harris o Trump? Ecco come i gestori orientano le scelte in base ai due possibili nuovi presidenti Usa

Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti sono da sempre un momento critico per i mercati finanziari. I differenti programmi economici, le scelte e i volumi della spesa pubblica, l’impostazione più o meno favorevole alla detassazione degli utili di impresa hanno un forte impatto su Wall Street e, in parte anche sulle scelte della Fed (che tuttavia è indipendente dal potere politico). Uno studio «non partisan» del Comitato per un budget responsabile indica che il programma di Trump avrebbe un impatto più che doppio sulla crescita del debito pubblico nel prossimo decennio: 7,5 trilioni di dollari per quello del candidato repubblicano e 3,5 per quello dell’esponente democratica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In ogni caso, chiunque sarà il vincitore, «il trend rialzista del mercato non dovrebbe essere compromesso, anche perché i programmi tra i due contendenti sono molto simili»,... Ma già una cosa è chiara: alimenterà, nel bene o nel male, i mercati azionari e la loro volatilità. (Milano Finanza)

E se questo è il metro — come sempre, discutibile — oggi le banche e i grandi fondi si stanno preparando alla seconda amministrazione Trump. C’è un modo solo però per capire chi Wall Street vede alla Casa Bianca: i mercati, cioè dove gli investitori stanno piazzando le loro scommesse in vista del voto. (Corriere della Sera)

Donald Trump ha detto di voler “terminare” la spesa per quel che definisce “il Green New Deal”, ovvero all’Inflation Reduction Act dell’amministrazione Biden. (Energia Oltre)

Market mover 4-8 novembre 2024: Elezioni USA, Fed, BoE e indici PMI

PUBBLICITÀ Di Tina Teng (Euronews Italiano)

Per gli USA si attendono anche le misurazioni degli ordini di fabbrica, bilancia commerciale, gli indici PMI (servizi e composito) e ISM dei servizi, i dati dell’EIA sulle scorte e la produzione di greggio, nuove richieste di sussidi di disoccupazione, vendite del commercio all’ingrosso e la fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan. (Investire.biz)