Swiatek come Sinner, giustizia a due livelli: i campioni beneficiano dell’omertà (Telegraph)

“Il video di Swiatek è un insulto alla nostra intelligenza. Il tennis ha un problema, cosa accadrebbe se Sinner e Swiatek vincessero gli Australian Open?” Ovviamente la sospensione di un mese (a sua volta sospesa) di Iga Swiatek è una notizia pesante, all’estero è molto trattata. In Italia a maggior ragione perché da subito ha richiamato la vicenda di Sinner. Sui giornali italiani è trattata con una certa partigianeria. (IlNapolista)

Su altre testate

La «non negligenza» non è un caso costruito solo per assolvere Jannik Sinner. E questa volta a finire sotto accusa è stata la (ex) numero uno femminile Iga Swiatek, a cui l'ITIA ha comminato un mese di squalifica per contaminazione alla trimetazidina, altra sostanza vietata. (il Giornale)

La n. (Corriere della Sera)

Cosa è successo a Iga Swiatek, perché è risultata positiva alla trimetazidina, sostanza vietata Il caso Swiatek dopo il caso Sinner. La tennista polacca ex numero uno al mondo è risultata positiva ad un controllo anti-doping proprio come il giocatore azzurro, al netto delle sostanze diverse in questione. (Fanpage.it)

Sinner e Swiatek, lo sfogo di Taylor Fritz contro i pregiudizi dei tifosi: «Sono folli»

La notizia della squalifica di Iga Swiatek ha monopolizzato la puntata odierna di TennisMania condotta da Dario Puppo sul canale Youtube di OA Sport. La tennista n.2 del mondo, infatti, ha accettato una squalifica di un mese per una positività alla trimetazidina. (OA Sport)

“La cosa più terribile è stata l’incertezza“. In un lungo video-messaggio affidato a Instagram, Iga Swiatek interviene dopo la sua squalifica di un mese per doping. (Il Fatto Quotidiano)

Lo statunitense Taylor Fritz, battuto da Jannik sia nella finale degli Us Open sia nell’ultimo atto delle Atp Finals di Torino, su X si è lasciato andare a una riflessione dopo la comunicazione dell’Itia sul caso Swiatek: «Quello che mi fa impazzire in queste situazioni (mi riferisco all’andare su X) non sono i casi in sé perché è difficile sapere esattamente cosa sia successo e tutti i dettagli in questi casi specifici. (ilmessaggero.it)