Unione perfetta tra ricerca e comunità locale
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Al Teatro dei Georgofili Accalorati, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei risultati della campagna scavi 2024, anche gli abitanti di San Casciano hanno voluto partecipare. E’ stata una giornata di orgoglio cittadino. Durante l’anteprima del documentario, una proiezione di qualche minuto, firmato da Brigida Gullo, con la regia di Eugenio Farioli Vecchioli per Rai Cultura, l’emozione è stata fortissima. (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altri media
Per accogliere i reperti – avviatisi in un lungo tour archeologico in giro per l’Italia (ora in tappa a Reggio Calabria) – il Ministero della Cultura aveva promesso di aprire un museo all’interno del cinquecentesco palazzetto dell’Arcipretura, comprato per circa 600mila euro: ora, un anno e un ministro della Cultura dopo, si accingono a partire i lavori per questo museo, che sarà affiancato da un parco archeologico termale dove godere delle oltre quaranta sorgenti del luogo e del paesaggio intorno al borgo sulle orme dei romani e ancor prima degli etruschi. (Artribune)
Nuova scoperta a San Casciano dei Bagni: nella nota località termale della Toscana sono stati trovati tesori che risalgono addirittura a 2300 anni fa. Dal fondo della vasca del Bagno a San Casciano, gli archeologi hanno riportato alla luce quattro statue intere in bronzo, un mezzo corpo nudo maschile, la statua di un sacerdote bambino, diversi serpenti in bronzo (tra i quali uno lungo quasi un metro, uno dei più grandi dell’antichità), migliaia di monete di età repubblicana e imperiale, una corona d’oro e altre gemme e gioielli. (inItalia)
A San Casciano dei Bagni, piccolo comune della provincia di Siena noto per le sue sorgenti termali e per il ritrovamento eccezionale di un deposito di bronzi antichi rinvenuti nel 2022, anche il 2024 si chiude con una rivelazione archeologica straordinaria. (Finestre sull'Arte)
Da subito fu evidente la qualità dei reperti riportati alla luce e per il suo rilievo il ritrovamento venne paragonato a quello dei Bronzi di Riace, avvenuto nel 1972. (Sky Arte)
Di Redazione | 3 Dicembre 2024 alle 20:20 (RadioSienaTv)
La campagna di scavo 2024 presso il santuario etrusco e romano del Bagno a San Casciano dei Bagni non ha deluso le attese, anzi ha fornito risultati che consentono di dare centralità a un aspetto che era suggerito dai risultati delle campagne precedenti, ma che era superato dall’interesse nel seguire il passaggio dal mondo etrusco a quello romano in un luogo dell’Italia centrale. (la Repubblica)