L’intervento - Proroga delle concessioni balneari fino al 2027, i sindacati: «Insoddisfatti dal decreto, prevede la messa a gara delle aziende»

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LaC news24 INTERNO

L’intervento Il provvedimento varato ieri dal Governo non piace a Sib e Fipe: «Non siamo stati coinvolti noi né gli Enti concedenti, ossia Regioni e Comuni». Ecco le nuove norme «Il provvedimento legislativo adottato dal Consiglio dei ministri sulle concessioni demaniali marittime vigenti non ci soddisfa perché prevede la messa a gara delle aziende». Lo affermano in una nota congiunta Antonio Capacchione, presidente del Sindacato italiano balneari aderente a Fipe/Confcommercio, e Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba/Confesercenti (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri media

"Uno schiaffo per i bagnini - dice un arrabbiato Mauro Vanni presidente di Confartigianato imprese balneari -. Questo governo ha prodotto un risultato peggiore di quelli dei governi precedenti. (il Resto del Carlino)

Così l’onorevole della Lega Elisa Montemagni (in foto) non si nega al confronto, mentre monta come il mare grosso la protesta dei balneari, e prova a rassicurare la categoria "Perché – dice – comprendo la loro preoccupazione". (LA NAZIONE)

Non si poteva lasciare un settore così importante del turismo italiano alla deriva e allora, alla fine, si è deciso di agire: ma lo si è fatto nel peggiore dei modi e, come si dice, la toppa è peggio del buco”. (LuccaInDiretta)

Lo ha detto una portavoce della Commissione europea, sottolineando che la cooperazione con Roma proseguirà affinché la riforma diventi effettiva con "le nuove procedure di gara entro la scadenza del 2027". (Tiscali Notizie)

«Oggi il re è nudo: anche questo governo dice che le evidenze per le concessioni balneari si dovranno fare, ma nel provvedimento di Roma ci sono lacune tecniche». (Corriere della Sera)

Persino le associazioni dei balneari non avevano detto nulla. L’aumento del 110% era un errore di battitura, contenuto nella bozza del testo che circolava ieri, ripresa da agenzie e testate. (il manifesto)