“Unico espulso, vi racconto la Scuola Holden che oggi festeggia 30 anni”

Nel 1994, a pochi mesi dalla nascita, mi ero iscritto a uno dei corsi brevi della Holden, che all’epoca proponeva due tipi di offerta formativa: il master triennale, per 20 o 30 persone full time, e i formati brevi, che si tenevano dopo le 18. Nel 1994 il cosmo culturale, se non ne facevi parte per ragioni di famiglia, appariva un diamante duro distante e inaccessibile. Gli intellettuali sembrav… (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Subito dopo è arrivato Lorenzo Jovanotti, che ha dialogato con il Preside a proposito della loro trentennale amicizia e delle tematiche che accomunano scrittura e musica, narrazione ed energia, citando capolavori come la Cappella Sistina e i dipinti di Modigliani. (Il Fatto Quotidiano)

Per l’occasione sono stati invitati tutti i 3.500 ex allievi che hanno frequentato la Holden dal 1994 ad oggi, oltre a docenti, scrittori e scrittrici che sono passati nelle aule in questi anni. La Scuola Holden di Torino ha festeggiato questo fine settimana il suo trentesimo compleanno. (Corriere TV)

Si sono appena conclusi i festeggiamenti per il trentesimo anniversario della Scuola Holden di Torino, uno degli istituti più prestigiosi dedicati all'arte dello storytelling. (Io Donna)

Come è iniziata la sua avventura torinese?«Ho cominciato come studente della Holden, continuato come maestro e poi dopo alcuni lavori nell’editoria e libri sono tornato a lavorare con Baricco con cui ci siamo dati la sfida di trasformare la scuola anche in un centro produttivo che lavori ad oggetti narrativi tra i più diversi, dai musei alle antologie scolastiche, perché c’è tanta forza e intelligenza da scaricare a terra». (La Stampa)

La scuola Holden di Alessandro Baricco compie 30 anni, a cantare tanti auguri c’è anche Jovanotti Trent’anni di storia e di storie per la Scuola Holden di Alessandro Baricco, a festeggiare con l’esibizione di Jovanotti i 3500 studenti della scuola dal 1994 a oggi. (Fanpage.it)

«Sì, nel 2009 come docente: tenevo corsi sul mercato editoriale e il realismo in narrativa e nel 2012 sono entrato a far parte dell’organico con varie cariche, fino alla direzione didattica dal 2… E poi è tornato... (La Stampa)