Wall Street chiude bene grazie alla Fed

23/09/2024 ECONOMIA

Wall Street chiude in rialzo la prima seduta della settimana, soprattutto grazie ai banchieri che oggi all’unisono si sono dimostrati colombe. Sia Goolsbee che Bostic e Kashkari hanno parlato dei prossimi tagli della Fed, mostrandosi assolutamente favorevoli. E così l’indice S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico, guadagnando lo 0,28% e chiudendo a 5.718,57. Il Nasdaq Composite ha aggiunto lo 0,14% a 17.974,27, mentre il Dow Jones Industrial Average è avanzato di circa 61 punti, o dello 0,15%, chiudendo la sessione a 42.124,65. (business24tv.it)

Ne parlano anche altri giornali

I principali indici azionari statunitensi registrano variazioni minime nella prima seduta della settimana. Giornata decisamente positiva per Intel (+2,95% a 22,49 dollari). (SoldiOnline.it)

Chiusura del 23 settembre Modesto recupero sui valori precedenti per il maggiore indice americano, che conclude in progresso dello 0,28%. (Teleborsa)

Intel è sotto i riflettori per interesse da parte di Qualcomm, Tmc e Samsung stringono partnership in Medio Oriente, Bank of America si espande a oltre 40 Stati Usa, gli analisti sono positivi su Pinterest e Ciena riceve un doppio upgrade da Citi (Milano Finanza)

Venerdì scorso il Dow Jones è salito di 38,17 punti, +0.09%, al nuovo record di chiusura, pari a 42.063,36 punti. Lo S&P 500 è sceso dello 0,19%, a 5.702.55, mentre il Nasdaq Composite è arretrato dello 0,36%, a 17.948,32 punti. (Borse.it)

Chiusura del 20 settembre Il quadro tecnico di breve periodo dell'S&P 500 mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 5.738. Rischio di discesa fino a 5.642,7 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. (Teleborsa)

Visa accusata di pratiche monopolistiche dal Dipartimento di Giustizia, Warner Bros Discovery si affida all’AI di Google per la piattaforma streaming, Donald Trump minaccia John Deere con i dazi, la proposta sindacale di Boeing viene nuovamente respinta, cresce il business dell’elettrico di General Motors (Milano Finanza)