Blackout e scuole chiuse nell'Appennino reggiano

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INTERNO

La situazione nell'Appennino reggiano, a seguito delle abbondanti nevicate, resta critica. Nonostante la viabilità sia stata ristabilita e le principali strade siano ora percorribili, il 30% delle utenze è ancora senza corrente. Il sindaco di Carpineti, Giuseppe Ruggi, ha confermato che il 10 dicembre le scuole di Regnano e San Giovanni di Querciola, nel comune di Viano, e il plesso scolastico di Valestra di Carpineti, insieme alla scuola secondaria di Casina e quella di Paullo, resteranno chiuse. La decisione è stata formalizzata tramite un'ordinanza, che evidenzia come il distacco dell'energia elettrica, non ancora ripristinato, renda impossibile garantire riscaldamento e servizi essenziali negli edifici scolastici.

Il blackout, verificatosi dopo le abbondanti precipitazioni nevose, ha creato disagi significativi in diverse località, costringendo più di duemila persone, tra cui molti anziani, a passare la notte al freddo, senza luce, acqua calda e, in alcune zone, anche senza linea telefonica. Le località maggiormente colpite includono Lugagnano, Gropparello, Bettola, Morfasso e Farini. Dopo oltre 24 ore, e in certi casi anche 36, la linea elettrica è stata ripristinata quasi ovunque, ma la montagna si sente tradita.

La Regione ha annunciato un'allerta gialla per l'Appennino reggiano per la giornata di martedì 10 dicembre, a causa di piene, frane, temporali e neve. Le precipitazioni, di intensità moderata, si concentreranno sul settore centro-orientale dell'Emilia Romagna, con nevicate a partire dai 400-500 metri. Nel territorio reggiano, le piogge dei giorni scorsi hanno provocato allagamenti localizzati dovuti alla saturazione del sistema fognario, mentre in montagna la neve ha causato disalimentazioni elettriche in circa 4.150 utenze distribuite tra comuni come Castelnovo ne’ Monti, Villa Minozzo, Carpineti, Casina, Vetto, Toano e altri.

La situazione resta delicata e le autorità locali sono impegnate a ripristinare la normalità il prima possibile, garantendo la sicurezza e il benessere dei cittadini.

Fonti: Redacon / Redacon / Libertà / Redacon /